Il Lacaita Torricella sfata il tabu “tie-break”, passa sul “caldo” parquet di Marigliano e, con questi due punti, conquista la matematica permanenza in B2
MARIGLIANO-LACAITA TORRICELLA 2-3
MARIGLIANO: Cavaccini, Solimene, De Palma, Picariello, Rumiano, Pecoraro, Forti, Silvestre, Esposito, Mei, Nuzzo. All.: Ianuale.
LACAITA: Latorre 4; Marzo 16; Galasso 11, Taurisano 18; Lieri 8, Attanasio 7; De Sarlo (L); Strada 3; Buccoliero, Barletta (2L); Monaco n.e.. All.: Parisi.
ARBITRI: Loredana Di Nicola e Beatrice Picerno.
NOTE – Parziali: 25-22; 25-27; 25-18; 22-25; 10-15. Lacaita: muri punto 6; muri punto subiti 10; ace 3 (2 Lieti); battute sbagliate 18; ricezione 66%; attacco 41%.
Il Lacaita Torricella sfata il tabu “tie-break”, passa sul “caldo” parquet di Marigliano e, con questi due punti, conquista la matematica permanenza in B2. A due giornate dal termine della stagione, vanta infatti 6 punti di vantaggio sulle terz’ultime, ma una delle tre, l’Isernia, deve disputare un’unica gara.
L’andamento della trasferta in terra campana ha alternato momenti di black out e fasi di pallavolo molto fluida.
L’approccio con la partita non è stato quello migliore: i campani hanno vinto con facilità il primo set. Meglio il Marigliano anche in avvio del secondo set. Poi l’ingresso di Strada (due punti consecutivi), ha agevolato la rimonta del Torricella, che ha dovuto rinunciare ancora al centrale Abbondanza e che ha schierato il laterale Galasso non al meglio delle condizioni fisiche.
Da dimenticare il terzo set. La squadra di Parisi ha cambiato marcia nel quarto set, vinto molto più nettamente di quanto possa testimoniare il risultato. Nel tie break, infine, è salito in cattedra Taurisano (18 punti complessivi per lui) e per il Torricella è stata festa grande.