La squadra di Parisi a corrente alternata: la spunta al quinto set (22-20)
LACAITA TORRICELLA-TRICASE 3-2
LACAITA TORRICELLA: Latorre 4, Marzo 23; Galasso 17, Taurisano 17; Lieti 3, Attanasio 10; De Sarlo (L); Strada, Monaco, Buccolieri, Di Potenza 1, Barletta (2L) n.e.. All.: Parisi.
TRICASE: De Giorgi, Buracci, De Matteis, Rosafio, Sancesario, Ancora (L), Peschiulli, Malinconico. All.: De Giorgi.
ARBITRI: Giuseppe Mancini e Giuseppe Dimartino di Bari.
NOTE – Parziali: 25-15; 22-25; 25-15; 14-25; 22-20. Lacaita Torricella: ace 3; battute sbagliate 11; muri punto 13; muri punto subiti 14; ricezione 67%; attacco 35%.
TORRICELLA – Un Lacaita Torricella a corrente alternata è costretto a sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione, solo al termine di un estenuante tie break, del fanalino di coda Tricase, già retrocesso matematicamente da tempo in serie C.
Senza il centrale Abbondanza (sostituito nel migliore dei modi da Attanasio, autore di 10 punti: è un ragazzo da seguire) e con il palleggiatore Latorre non al meglio delle condizioni fisiche (nel secondo e nel quarto set il suo posto è stato preso da Monaco), il Lacaita ha vinto con grande autorità il primo parziale: 25-15.
A quel punto la gara sembrava solo una formalità, vista la differenza dei valori in campo. Il Lacaita, però, ha commesso l’errore di rilassarsi e di concedere ai salentini la possibilità di rientrare in partita (22-25 il secondo set).
Nel terzo set nuovamente in cattedra i ragazzi di coach Parisi, che liquidano il Tricase con un perentorio 25-15. Nel quarto set l’attacco del Lacaita si inceppa (bassissima la positività nell’intero arco della gara: 35%), e il Tricase, guidato dall’ex Buracci, pareggia i conti (25-14).
Lunghissimo ed estremamente combattuto il tie break. Alla fine prevale l’esperienza dei padroni di casa (22-20).