Una due giorni ricca di eventi quella programmata dalla libreria Ubik di Francavilla Fontana, che porterà nella Città degli Imperiali giovedì 23 e venerdì 24 maggio due volti molto noti del mondo dello spettacolo e della cultura
Si comincia giovedì 23 maggio alle ore 18.30 al Giba Cafè in piazza Umberto I con la presentazione del romanzo di Vladimir Luxuria “L’Italia migliore” (Editore Bompiani, 2013, pp. 141, euro 16). Introdurrà e dialogherà con l’autrice il professor Pietro Filomeno.
Vladimir Luxuria, detta anche Vladì, all'anagrafe Wladimiro Guadagno (Foggia, 24 giugno 1965), è un'attivista, scrittrice, conduttrice televisiva, attrice, autrice teatrale ed ex politica italiana. L’Italia migliore è la sua quarta opera letteraria, dopo Chi ha paura della muccassassina? Il mio mondo in discoteca e viceversa (Milano, Bompiani Overlook, 2007), Le favole non dette (Milano, Bompiani, 2009) ed Eldorado (Milano, Bompiani, 2011). Quest’ultimo romanzo è un grido contro i mali della società odierna.
Camilla vive in un paese di provincia. Una vita tranquilla: marito, figlio e vecchia madre malata di Alzheimer. Marianna è tutt’altro: una nota conduttrice tv, che si fa di coca e ha ottenuto il programma L’Italia migliore andando a letto con il disgustoso direttore di Italia tv, una immaginaria rete privata. In sei puntate verranno presentati altrettanti personaggi che hanno compiuto atti di eroismo. Gli ascoltatori eleggeranno con il televoto il vincitore, e questi otterrà un premio in denaro. Ma i concorrenti sono davvero degli eroi votati all’accoglimento degli altri? E Marianna è proprio solo una star tutta bizze e tic nervosi? Forse no.
Forse la falsa cartomante che a Roma l’ha convinta a tornare al paese per un incontro con l’anziana madre malata non aveva torto, era uno strumento di un destino bizzarro ma necessario. C’è un dramma alle spalle di Marianna, e molti sono i colpevoli nella sua famiglia. Tornare a casa significherà confrontarsi con gli attori di quel dramma, con se stessa, con una vita che reclama un senso finale. Vladimir Luxuria sa parlare con semplicità e forza del dolore e della violenza, in un libro in cui la critica corrosiva ai vizi della società dello spettacolo si salda alla rappresentazione cristallina della femminilità violata del suo personaggio più riuscito.
Il secondo appuntamento è in programma per venerdì 24 maggio alle ore 18.30 presso la libreria Ubik di Francavilla Fontana, in via Regina Elena, 83, con la presentazione del libro “Cromosoma dell’orchidea” (Edizioni E/O, 2014, pp. 219, euro 16,50). Introdurrà e dialogherà con l’autore il professor Pietro Filomeno.
Lo scrittore Carlo Mazza è nato a Bari nel 1956, dove ha sempre vissuto. Lavora in banca da 35 anni e tra i suoi interessi ha coltivato anche la scrittura teatrale. E già autore del poliziesco Lupi di fronte al mare (sempre Edizioni E/O 2011), incentrato sulle relazioni tra politica, finanza e sanità, il cui personaggio è il capitano Antonio Bosdaves. Con questo romanzo è stato finalista al Festival Mediterraneo del Giallo e del Noir 2012.
Con Cromosoma dell’orchidea ritorna il capitano Bosdaves. Alla vigilia delle elezioni amministrative, Gabriele Lovero si candida e riceve una proposta di alleanza da un navigato senatore. In cambio, gli sarà chiesto di favorire i progetti di due spregiudicati imprenditori, decisi a costruire un vasto complesso residenziale in un'area a rischio idrogeologico.
Bosdaves indaga sul presunto suicidio di un amico d'infanzia, un ambientalista precipitato in una cava contigua ai futuri cantieri edilizi: un antro dalle parvenze infernali che custodisce orchidee di voluttuosa bellezza. Sullo sfondo di una partita che contrappone angeli e demoni e ha come posta la salvezza ambientale, agiscono personaggi vibranti e intensi, animati da lucenti passioni o soggiogati dalla carnalità, in una corsa scintillante verso la rivelazione finale. Una vicenda che narra la realtà accecata del Sud, con lo sguardo consapevole di chi ne fa parte e ha scelto di restarvi.
Bosdaves indaga sul presunto suicidio di un amico d'infanzia, un ambientalista precipitato in una cava contigua ai futuri cantieri edilizi: un antro dalle parvenze infernali che custodisce orchidee di voluttuosa bellezza. Sullo sfondo di una partita che contrappone angeli e demoni e ha come posta la salvezza ambientale, agiscono personaggi vibranti e intensi, animati da lucenti passioni o soggiogati dalla carnalità, in una corsa scintillante verso la rivelazione finale. Una vicenda che narra la realtà accecata del Sud, con lo sguardo consapevole di chi ne fa parte e ha scelto di restarvi.
Le iniziative rappresentano il quinto ed il sesto appuntamento di “Al traino di un libro” evento promosso dalla Ubik di Francavilla e che si inserisce all’interno del Maggio dei libri 2014 con il patrocinio della Città di Francavilla Fontana e del Cp Club Unesco cittadino. Media Partner con servizi e interviste Idea Radio.