«In assenza di giusta informazione si può incorrere in tanti piccoli errori anche nell’azione volontaria, quella spinta dal desiderio di rendersi utili e alleviare la sofferenza dei migranti, ma che richiede una formazione specifica prima di intervenire in quella che è una materia delicata»
In questi giorni il problema dell’accoglienza dei profughi ha svelato problematiche forse per alcuni di noi tarantini sconosciute. Ma quanti avranno sentito il bisogno di informarsi senza sapere a chi rivolgersi?
I Verdi di Taranto hanno ritenuto utile raccogliere sia le testimonianze di chi ha vissuto questi primi giorni di emergenza migranti, sia delle istituzioni di coordinamento, per comprendere come si sta muovendo la macchina organizzativa e quali difficoltà sta incontrando.
I Verdi di Taranto hanno ritenuto utile raccogliere sia le testimonianze di chi ha vissuto questi primi giorni di emergenza migranti, sia delle istituzioni di coordinamento, per comprendere come si sta muovendo la macchina organizzativa e quali difficoltà sta incontrando.
In assenza di giusta informazione si può incorrere in tanti piccoli errori anche nell’azione volontaria, quella spinta dal desiderio di rendersi utili e alleviare la sofferenza dei migranti, ma che richiede una formazione specifica prima di intervenire in quella che è una materia delicata. Ci siamo posti l’obiettivo di analizzare cosa non va nella normativa e fare di conseguenza proposte di miglioramento; a tal proposito intendiamo coinvolgere esperti che vivono da anni nel settore e a breve pubblicheremo degli articoli in merito. Avendo deciso di fare delle interviste a chi sta operando sul campo, abbiamo inviato alcune domande alle associazioni e anche alla presidente di Salam, coordinatrice dell’accoglienza a cui è stato affidato questo compito dalla Prefettura. Alcune associazioni ancora non hanno risposto. Vorremmo realizzare un dossier e pubblicare le loro risposte sul blog per dare una visione più ampia di quel che sta accadendo a Taranto. Gli enti locali questa volta hanno poca colpa, gli è stato calato un macigno senza potersi tirare fuori, ordine perentorio!
Intanto, se avete fatto esperienze in questi giorni e volete rispondere alle domande o spingere le vostre associazioni a farlo, restiamo a disposizione.
Basterà inviarle all’indirizzo e-mail: verdicittataranto@gmail.com
Intanto, se avete fatto esperienze in questi giorni e volete rispondere alle domande o spingere le vostre associazioni a farlo, restiamo a disposizione.
Basterà inviarle all’indirizzo e-mail: verdicittataranto@gmail.com
Grazie e speriamo che questo possa essere utile a dare un contributo.
Simona Internò
componente dell'esecutivo nazionale della
Federazione dei Verdi italiani
e dell'associazione cittadina Verdi Taranto
Abbiamo pubblicato i contributi di:
http://verditaranto.wordpress.com/2014/06/16/emergenza-profughi-a-taranto-i-verdi-in-ascolto/