A promuoverla, con un gesto di squisita sensibilità, è Salvatore Luigi Baldari, presidente dell’associazione Casa dell’Evoluzione
Una raccolta straordinaria di beni di prima necessità da devolvere ai migranti accolti in queste settimane nella città di Taranto.
A promuoverla, con un gesto di squisita sensibilità, è Salvatore Luigi Baldari, presidente dell’associazione Casa dell’Evoluzione, che ha sede in Avetrana, in piazza Giovanni XXIII, al civico 14.
«Sarà possibile contribuire alla raccolta rivolgendosi presso la sede dell’associazione o, qualora sia chiusa, contattando i numeri di telefono 393/6551876 oppure 3933726615» precisa Salvatore Luigi Baldari nel comunicato che ha diffuso alla stampa al fine di sensibilizzare tutta la comunità. «C’è bisogno di prodotti per l’igiene personale (sia per adulti che per bambini), generi alimentari (in particolare latte, biscotti, merendine, tonno, salsa), biancheria intima (donna e uomo taglie grandi), ciabatte e scarpe. Ringraziamo in anticipo chiunque volesse compiere questo gesto solidale, andando al di là di qualsiasi vincolo ideologico, dal momento che questa gente adesso è qui, in mezzo a noi e va aiutata concretamente!».
Anche l’estrema periferia del versante orientale della provincia, quindi, offre il proprio aiuto alla macchina della solidarietà che è attiva da diversi giorni a Taranto. Un contributo che è prezioso per agevolare il periodo di permanenza per le numerose centinaia di profughi extracomunitari che sono già sbarcati in riva allo Jonio.