Maglie e Otranto i comuni ospitanti
Sabato 26 luglio si accenderanno i riflettori sulla sesta edizione dell’OJT (Otranto jazz festival). Due giorni zeppi di cultura e musica per palati fini.
Il 26 luglio, nella suggestiva cornice di piazza “Capece” (Maglie), aprirà le danze Alceste Ayroldi, uno tra i più accreditati, autorevoli ed influenti critici musicali italiani. Il noto giornalista barese terrà una guida all’ascolto, enucleando la commistione tra jazz e cinema italiano.
A seguire vi sarà il concerto del duo unplugged “Sofia Ribeiro e Bartolomeo Barenghi – Apenas”. Questa formazione acustica, composta dalla cantante portoghese Sofia Ribeiro e dal chitarrista italiano Bartolomeo Barenghi, intraprenderà un affascinante excursus artistico tra musica portoghese e latin jazz brasiliano.
Successivamente si impadroniranno della scena i “Bumps” feat. Roberto Ottaviano. La band sarà formata da Vince Abbracciante (organo hammond, wurlitzer, effetti), Dado Penta (chitarra e basso), Antonio Di Lorenzo (batteria e percussioni) e lo special guest Roberto Ottaviano (sax), raffinato e sensibile musicista dal suono soave, più unico che raro. Questo brillante quartetto renderà omaggio ad alcuni giganti della musica nostrana quali: Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Fred Bongusto, Dario Baldan Bembo, Piero Piccioni, Piero Umiliani, Giorgio Gaslini e tanti altri ancora. Domenica 27 luglio, ad Otranto, Alceste Ayroldi presenterà “Charles Mingus: composition versus improvisation”, un interessante libro frutto della penna di Donatello D’Attoma, musicologo, organista e pianista. Trattasi di un’opera letteraria che studia a fondo il rapporto tra composizione ed improvvisazione, mediante un’esauriente analisi di alcuni tra i più importanti capolavori autografati da Charles Mingus.
Ad accompagnare la presentazione, la sublime voce del sax di Roberto Ottaviano. In seguito, si esibirà un quartetto internazionale, “Walk tall – Alright again”, formato da: Gilles Estoppey (piano), Enric Peinado (chitarra), Giampaolo Laurentaci (contrabbasso), Ramon Prats (batteria). Il quartet proporrà un repertorio di composizioni originali, impregnate di svariate contaminazioni stilistiche come: free jazz, musica classica, pop e rock.
Infine, calerà il sipario con “Alessandro Lanzoni trio feat. Ralph Alessi”. La formazione sarà composta da: Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria), feat. Ralph Alessi (tromba). Lanzoni è un giovanissimo e promettente pianista jazz che, a soli 22 anni, annovera alcune prestigiosissime collaborazioni discografiche e live con artisti di caratura internazionale come ad esempio: Lee Konitz, Kurt Rosenwinkel, Jeff Ballard, Aaron Goldberg, Baptiste Herbin, Michel Benita, Nicholas Myers, Roberto Gatto, Aldo Romano, Barbara Casini, Ares Tavolazzi, Maria Pia De Vito, Fabrizio Bosso, Fabrizio Sferra, Gianni Basso, Renato Sellani, Tiziana Ghiglioni, Max Ionata, Dario Deidda, Francesco Cafiso, solo per citarne alcuni. Il giovane enfant prodige toscano presenterà in anteprima assoluta il suo secondo disco, licenziato dall’illustre etichetta Cam Jazz.
Lo special guest del suo trio sarà lo straordinario trombettista e compositore statunitense Ralph Alessi. Ergo, due giorni intensi all’insegna della cultura e della buona musica, in compagnia di strepitosi artisti internazionali che, irrefutabilmente, daranno grande lustro alle ridenti cittadine ospitanti, Maglie ed Otranto, e al prestigioso “Otranto jazz festival”.
Stefano Dentice