«A Bari, lunedì, avevamo due possibilità: non firmare, facendo saltare il tavolo ed esponendoci al rischio che
Mario De Marco, sindaco di Avetrana, non ha difficoltà a definire una “debacle” l’esito del secondo incontro con l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Giannini.
«In quel momento non avevamo però scelta» spiega De Marco. «Era troppo rischioso non firmare quel documento, che è comunque solo un verbale sulle cose che sono state dette e che non compromette nulla. L’incontro decisivo sarà quello dell’8 settembre. Prima di allora, il Consiglio Comunale di Avetrana si riunirà poiché ho intenzione di chiedere un parere ad un avvocato amministrativista per verificare se ciò che asserisce l’assessore Giannini è corretto dal punto di vista formale e sostanziale. Altrimenti, è chiaro che non accetteremo più di proseguire il dialogo alle condizioni che Regione e Aqp vorrebbero imporci. Se, al contrario, la versione di Giannini è legalmente corretta, allora ciò che è stato ottenuto a Bari lunedì scorso è il massimo che Regione e Acquedotto potevano concederci».
Il sindaco di Avetrana mette a fuoco i suoi dubbi.
«Giannini si è impegnato a dotare il depuratore consortile delle tecnologie di affinamento indicate dalla Tabella 4 S» ricorda De Marco. «Ho chiesto se, per introdurre questa modifica progettuale, non fosse necessaria approvare una variante. Mi è stato risposto che è sufficiente aggiungere un modulo all’impianto. Al contrario, si sostiene che l’eliminazione della condotta sottomarina non è possibile perché, ad impedirlo, vi è l’avvenuta aggiudicazione della gara d’appalto. Vorrei, insomma, comprendere come mai per inserire il modulo della Tabella 4 S di affinamento delle acque non c’è bisogno della variante e non ci sono rischi che le aziende escluse dalla gara possano presentare ricorso, mentre per eliminare la condotta sottomarina si pongono così tanti problemi giuridici. Non solo. La legge prevede che i reflui affinati e sanificati con
C’è poi un altro aspetto che va approfondito.
«L’8 settembre saranno presenti anche i rappresentati dell’Arneo. Io vorrò garanzie precise sul loro impegno di assorbire