Fabio Zeppetella, Enrico Pieranunzi e Perico Sambeat gli ospiti di prestigio
La ridente piazzetta “San Marco” di Francavilla Fontana ospiterà tre concerti di alto spessore inseriti nella manifestazione “Francavilla è…jazz”, facente parte del calendario estivo (Francavilla è…state) programmato dal Comune francavillese.
Venerdì 5 settembre, ore 21 circa, si aprirà il sipario con il concerto di “Fabio Zeppetella Quartet”, una formazione composta da: Fabio Zeppetella (chitarra), Roberto Tarenzi (piano), Dario Deidda (basso), Fabrizio Sferra (batteria). Zeppetella è uno tra i più apprezzati e autorevoli chitarristi jazz italiani. Dotato di spiccata sensibilità artistica unitamente a un fraseggio arioso, lirico, veemente, arricchito da un godibile suono ovattato, il musicista terracinese annovera nell’arco della sua brillante e prolifica carriera una pletora di prestigiose collaborazioni con artisti di levatura internazionale, quali: Tom Harrell, Kenny Wheeler, Jimmy Owens, Steve Grossman, Lee Konitz, Emmanuel Bex, John Arnold, Aaron Goldberg, Matt Penman, Gregory Hutchinson, solo per citarne alcuni. Fabio Zeppetella sarà accompagnato dal pianista Roberto Tarenzi, oramai ex enfant prodige del piano jazz. Il jazzista milanese possiede una tecnica alquanto notevole, che pone al servizio del suo caratteristico e stimolante fraseggio ritmico-melodico. Le sue indubbie qualità gli consentono di collaborare con musicisti del calibro di: Joe Locke, John Patitucci, Joe La Barbera, Mike Moreno, Nasheet Waits, Dave Liebman e moltissimi altri ancora. Dario Deidda è uno dei bassisti più richiesti nel panorama musicale internazionale. Dall’impeccabile timing e dall’eccellente padronanza tecnica, sfoggia un illustre curriculum ricco di collaborazioni con musicisti di fama mondiale, come: James Moody, George Garzone, Marcus Miller, Steve Turre, Vinnie Colaiuta, Randy Brecker, Michel Petrucciani, Johnny Griffin, Benny Golson e tantissimi altri ancora. Fabrizio Sferra è uno storico batterista jazz romano, dal drumming intenso, ricercato e mai scontato. In oltre 35 anni di onorata carriera si esibisce al fianco di musicisti eccezionali, tra cui: Chet Baker, Mal Waldron, Joe Pass, Toots Thielemans, Paul Bley. Svolge un’intensa attività concertistica in tutto il mondo, in nazioni quali: Germania, Spagna, Danimarca, Francia, Singapore, India, Cina, Stati Uniti.
Sabato 6 settembre, ore 21, si accenderanno i riflettori sul concerto in “Piano Solo” di Enrico Pieranunzi. Il pianista romano è una vera e propria istituzione del jazz nostrano. Il tocco leggiadro, la magistrale pulizia di suono, congiuntamente a un fraseggio nobile, altamente comunicativo, denso di purissima classe, rappresentano i segni particolari della sua carta d’identità. Durante la sua luminosa carriera condivide palco e studio di registrazione con numerosi giganti della musica jazz, come: Art Farmer, Paul Motian, Charlie Haden, Chet Baker, John Patitucci, Joe La Barbera, Phil Woods, Jim Hall, Andrè Ceccarelli, Billy Higgins, solo per citarne alcuni.
Domenica 7 settembre, ore 21, calerà il sipario con “Fabio Miano trio feat. Perico Sambeat”. Si tratta di una line-up formata da: Fabio Miano (piano), Giuseppe Bassi (contrabbasso), Giovanni Scasciamacchia (batteria) featuring Perico Sambeat (sax). Miano è un pianista italiano trasferitosi in Spagna diversi anni fa. Dotato di connaturata musicalità e di un vivace fraseggio swingante, il musicista spagnolo d’adozione vanta svariate e importanti collaborazioni con jazzisti di caratura internazionale, quali: Jim Rotondi, Grant Stewart, John Webber, Joe Farnsworth, Gary Smulyan, Jesse Davis, Joe Magnarelli. Bassi è un contrabbassista dalla granitica solidità ritmica. Le sue eccellenti doti artistiche e umane gli permettono di suonare al fianco di alcuni straordinari musicisti di fama mondiale, come: John Hicks, Greg Osby, Bobby Durham, Billy Drummond, Tony Scott, Don Friedman, Mark Soskin, Rick Margitza ecc… Giovanni Scasciamacchia è un giovane e promettente batterista jazz in rampa di lancio. Ha già all’attivo collaborazioni con: Giovanni Amato, Pietro Lussu, Roberto Tarenzi, Fabrizio Bosso, Alfonso Deidda, Tommaso Scannapieco, Dado Moroni, Rosario Giuliani. Perico Sambeat è uno tra i più affermati sassofonisti jazz spagnoli in circolazione. Suona e incide con i più grandi jazzisti del mondo, come: Jimmy Cobb, Joe Chambers, David Kikoski, Brad Meldhau, Kurt Rosenwinkel, Jeff Ballard, Pat Metheny e moltissimi altri ancora.
Dunque, tre serate all’insegna del buon jazz. Un’occasione più unica che rara di poter assistere a tre concerti di così alto livello.
Stefano Dentice