Trasportato in ospedale con la staffetta di una gazzella dei Carabinieri
A Lizzano, durante un normale servizio perlustrativo, un equipaggio della locale Stazione dei Carabinieri, nel transitare lungo la litoranea, giunti all’altezza della località “Torretta”, veniva avvicinato da un’autovettura, il cui conducente, molto allarmato, chiedeva viabilità e aiuto per raggiungere il più vicino Pronto Soccorso ospedaliero, ove far visitare il proprio figlio minore che, vistosamente sanguinante al volto, giaceva tra le braccia della madre.
Il bambino, di soli tre anni, poco prima, nella località balneare “Cisaniello” in agro del comune di Lizzano, era scivolato sugli scogli urtando violentemente la testa e perdendo i sensi. I militari non esitavano a dare il loro ausilio all’automobilista e, fungendo da apripista, a bordo della loro “Gazzella”, con l’ausilio dei segnali luminosi e acustici, superavano l’intenso traffico presente al momento, conducendo in breve tempo l’autovettura, con a bordo il bimbo ferito, dapprima presso il presidio sanitario del comune di Pulsano, ove venivano praticate le prime cure, e successivamente presso il pronto soccorso dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto, dove, dopo i dovuti accertamenti e una consulenza neurologica, ripresi i normali parametri vitali, il piccolo bagnante veniva poi definitivamente dimesso.