lunedì 25 novembre 2024


20/11/2014 19:03:45 - Provincia di Taranto - Attualità

«L’obiettivo del progetto pilota finalizzato alla rigenerazione ambientale è certamente ambizioso perché bisognerà trovare il giusto connubio tra tutela e salvaguardia dei nostri beni paesaggistici e archeologici e la valorizzazione della risorsa mare come attrattore principale»

Il vice sindaco, con delega all’Urbanistica, Mario Motolese si sofferma sul valore del progetto pilota promosso insieme al Comune di Maruggio.
«Rappresenta il proseguimento di un’azione di programmazione e pianificazione partecipata che l’amministrazione De Pascale sta portando avanti dal suo insediamento» afferma Motolese. «Le due Amministrazioni di Torricella e Maruggio lo fanno in maniera ormai sistematica avendo in comune il documento preliminare di rigenerazione urbana e avendo ottenuto già due finanziamenti, di cui uno attualmente in corso, mirati alla rigenerazione dei propri abitati.
Abbiamo deciso di alzare il tiro, coinvolgendo le università di Roma, e Bari insieme all’istituto italiano di urbanistica e all’istituto di bioarchitettura, perché la nostra idea progettuale rappresenti un progetto pilota replicabile sull’intera fascia costiera.
L’iniziativa è propedeutica ad una nuova cultura di sviluppo e in linea anche con le sensibilità che stanno emergendo nel mondo dell'imprenditoria, dove la stessa coniuga lo sviluppo con la sostenibilità ambientale e con l'inclusione, nella sua più vasta accezione, perchè ogni processo di crescita sia condiviso e partecipato.
Oggi più che mai il posizionamento sul mercato turistico avviene se si ha un territorio da vendere, dove con territorio s’intende la qualità ambientale, naturalistica, storico-culturale.
Per tale motivo la salvaguardia e la tutela, nonchè la qualità degli elementi essenziali, diventano determinanti per il successo dello sviluppo turistico».










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