«Il Governatore non si limiti ad un ruolo comodo di spettatore passivo»
«Dopo l’eloquente ed esaustiva nota che il senatore di Sel, Dario Stefano, ha inviato ai responsabili del discutibile quanto disastroso progetto del depuratore consortile Sava-Manduria, facciamo voti al governatore Vendola, in alcuni casi paladino del rispetto delle volontà popolari (ad esempio per le mobilitazioni sulla TAV e sulla TAP), di non limitarsi ad un ruolo comodo di spettatore passivo, ma di assumere il ruolo di protagonista e interlocutore autorevole».
Un ambientalista di Avetrana, Aldo Cosma, primario Pediatra in pensione («Ho lavorato per molti anni per migliorare il sevizio sanitario per quanto di mia competenza e sono ora indignato per un il mancato pronunciamento proficuo della Regione Puglia sulla vicenda specifica»), invita pubblicamente Vendola a «rompere l’assordante silenzio che alimenta solo tensione, confusione e indignazione».
«Non si può (come sostenuto da anni da Romina Power) violentare un territorio e distruggerne le potenzialità economico-turistiche» protesta Cosma. «Quattordici Consigli comunali hanno espresso la propria contrarietà netta allo scarico in mare. Il sen. Stefano definisce, solo ora, “il sito scelto per lo scarico a mare come il centro di un sistema naturalistico di pregio tra risorse marine e turistiche. L’obiettivo” prosegue Stefano, “è quello di trovare una soluzione razionale e garantista nei confronti dell’ambiente e del turismo. Avetrana e Manduria hanno presentato delle soluzioni concrete che abbisognano di una immediata discussione (noi aggiungiamo: prima delle elezioni!), che non prevedano scarico a mare in una zona SIC, in bassa profondità, e in assenza di correnti”.
Non siamo abitanti di serie B e pertanto preghiamo la Regione di aver maggiore attenzione per questo problema, così come per l’assistenza sanitaria, che da noi langue.
Crediamo che al governatore Vendola» conclude l’ambientalista Aldo Cosma, «non farebbe certo onore la realizzazione dello scellerato scarico in mare del depuratore consortile di Manduria e Sava. Siamo del parere, poi, che il sen. Stefano potrebbe fare molto di più come rappresentante autorevole di SEL presso la presidenza di Nichi Vendola. Personalmente e non solo attraverso la stampa!».