L’intervento del sindaco Michele Andrisano
«Nessuna divisione politica: per la Bradanico-Salentina lavoriamo per completare l’opera».
Unione e collaborazione: è l’auspicio comune di diversi esponenti del mondo politico tarantino dopo il parere negativo emesso dal nucleo di valutazione e verifica degli investimenti delle Regione Puglia, che rischia davvero di stoppare l’iter amministrativo delle gare già in programma per la realizzazione della importante infrastruttura, concepita per collegare il nostro territorio e quello leccese con l’autostrada.
Dopo i recenti interventi del vice presidente provinciale del Pd, Giampiero Mancarelli, e del sindaco di Sava, Dario Iaia, anche il sindaco di Fragagnano, Lino Andrisano, esprime il proprio parere su quest’opera, che sarebbe strategica per lo sviluppo della zona.
«Evitiamo le polemiche inutili, evitiamo le divisioni e le appartenenze partitiche» è l’invito che Andrisano rivolge alla classe politica tarantina. «Lavoriamo uniti per difendere il nostro territorio, per completare e realizzare al più presto quest’opera. Un’opera importantissima, ferma oramai da tantissimo tempo. Stiamo parlando di un investimento significativo, circa 300 milioni di euro, che, in questo particolare momento di difficoltà, la nostra terra non può assolutamente perdere.
Il parere tecnico negativo da parte dell’ufficio regionale produrrà un blocco amministrativo con il vero rischio di perdere tutto. Su questo intoppo la politica non può stare in silenzio. Il Governo regionale deve immediatamente attivarsi per risolvere questo blocco».
Il sindaco di Fragagnano, che già in passato era intervenuto a difesa di questa opera e di altre iniziative importanti da realizzare nel territorio tarantino, invita tutti, insomma, a fare quadrato.
«Se saremo capaci di non dividerci, riusciremo a raggiungere un risultato eccezionale. Per troppo tempo il nostro territorio ha subito in silenzio le scelte fatte da altri, a discapito delle nostre città. Credo che ora si arrivato il momento di unirsi e lottare insieme, avviare un percorso di collaborazione per centrare degli obiettivi strategici. La Bradanico-Salentina rappresenta per noi un traguardo da centrare. Invito tutti gli esponenti politici del nostro versante a “schierarsi” a favore di questa iniziativa, cercando di collaborare assieme, chiedendo con forza l’intervento del governo regionale per risolvere questo intoppo burocratico. Intoppo che, se confermato, genererà il rischio della perdita di quei fondi».