A segnalare la disfunzione è il gruppo consiliare “Per la rinascita di Avetrana”, che, in una nota, denunciano il disagio a cui sono stati costretti gli alunni di tutto il paese
«I riscaldamenti delle scuole di Avetrana sono ancora spenti».
A segnalare la disfunzione è il gruppo consiliare “Per la rinascita di Avetrana”, che, in una nota, denunciano il disagio a cui sono stati costretti gli alunni di tutto il paese.
«Lo sconcerto nasce dal fatto che la giunta comunale si vanta di frequente che le scuole sono al 100% in condizioni ottimali, mentre invece, in base agli atti, la situazione dei riscaldamenti è dovuta alla totale inadempienza amministrativa della stessa giunta, che non ha prodotto gli atti necessari affinché il riscaldamento fosse attivo» scrivono, nella nota, i consiglieri Antonio Lanzo, Luigi Conte ed Emanuele Micelli. «Da giorni accade che i bambini nelle aule siano costretti ad indossare i cappotti, con il rischio che, ai primi freddi, vi siano anche ricadute per la loro salute».
Nel comunicato si elencano anche i plessi scolastici in cui non è garantito il riscaldamento.
«La mancata erogazione del riscaldamento avviene in ognuno dei plessi scolastici: scuola elementare “Mario Morleo”, che peraltro, avendo la struttura più vecchia, risente particolarmente del clima glaciale; scuola media “V. Briganti”; scuola elementare e materna “Giovanni XXIII”; scuola materna di via Sierri. Ciò avviene nonostante tasse e imposte siano state aumentate al massimo livello per “consentire l’erogazione dei servizi”. Ma quali sono i servizi che sono garantiti?».