lunedì 25 novembre 2024
Le somme già da venerdì scorso sono disponibili per gli aventi diritto presso la tesoreria comunale, ovvero la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano
La giunta del Comune di Fragagnano ha deliberato.jpg)
l’anticipazione dei contributi spettanti a coloro che usufruiscono del fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Somme che, già da venerdì scorso, sono disponibili per gli aventi diritto presso la tesoreria comunale, ovvero la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano.
l’anticipazione dei contributi spettanti a coloro che usufruiscono del fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Somme che, già da venerdì scorso, sono disponibili per gli aventi diritto presso la tesoreria comunale, ovvero la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano.Anche se materialmente non è ancora arrivato lo stanziamento della Regione Puglia (13.265 euro, somma che va ritoccata con i 2mila euro di co-finanziamento regionale), l’Amministrazione, una volta ricevuto comunque l’o.k. da Bari sulla pratica, ha deciso di anticipare l’erogazione dei contributo spettanti alle famiglie disagiate, con un certo reddito, che vivono in case di non proprietà, pagando mensilmente dunque un canone di affitto.
Naturalmente, questo è l’ultimo atto di un iter che, in precedenza, prevedeva la valutazione delle istanze di contributo, con le relative documentazioni, nonché l’elaborazione di un’apposita graduatoria dei soggetti ammissibili a contributo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.
«In un momento di crisi sociale ed economica che colpisce numerose famiglie, l’Amministrazione comunale, anche quest’anno, ha deciso di anticipare le somme per i contributi relativi ai canoni di affitto, per un totale di circa 15 mila euro» spiega il sindaco Michele Andrisano. «Con questo atto, vogliamo dimostrare la nostra vicinanza alle famiglie più deboli e a coloro che già vivono in una situazione di difficoltà economica, avendo come tetto abitazioni di proprietà altrui e, pertanto, sono tenuti a pagare un canone mensile».
Tutti i beneficiari possono recarsi presso il servizio di tesoreria comunale per riscuotere il contributo spettante.
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