Sul posto (località “Villette”), si è recato l’ambientalista Mimmo Carrieri, che aveva ricevuto una segnalazione da parte di un ragazzo
Un’altra tartaruga della specie “Caretta caretta” è stata trovata morta, su un tratto di spiaggia di Torre Ovo.
Sul posto (località “Villette”), si è recato l’ambientalista Mimmo Carrieri, che aveva ricevuto una segnalazione da parte di un ragazzo.
«Mi sono preoccupato di informare dell’avvenuto ritrovamento il Comando dei vigili urbani di Torricella che, a loro volta, hanno chiesto l’intervento del Servizio Veterinario» racconta Carrieri. «Roberto Mandese, veterinario di turno presso l’ASL di Taranto, giunto sul posto, esaminava la carcassa di notevoli dimensioni sulla quale veniva riscontrata un’ampia lesione all’addome, molto probabilmente dovuta ad un impatto con un elica di qualche natante. Il maestoso esemplare adulto della specie “Caretta caretta”, non in stato di putrefazione, dal peso di oltre 50 kg., dalla lunghezza di circa 80 cm. e dalla larghezza di 70 cm., sarà smaltito nell’inceneritore dalla ditta “Carcas” di Grottaglie. A mio avviso, però, quest’esemplare meritava di essere recuperato e imbalsamato per essere utilizzato per scopi didattici.
Anche quest’anno, come in passato, il nostro mare è stato interessato da una “migrazione” di tartarughe marine: alcune sono state trovate spiaggiate ferite o con ami in gola e recuperate dal personale del “Centro Recupero Tartarughe Marine” dell’oasi WWF di Policoro, dove vengono curate e poi rimesse in libertà.
Questa specie di tartaruga “Caretta caretta” (al limite dell’estinzione), si nutre di molluschi, crostacei, pesci e meduse. Può raggiungere la lunghezza di 150 cm. ed un peso che varia tra i 100 e i 160 kg».