lunedì 25 novembre 2024


10/05/2015 11:31:43 - Provincia di Taranto - Attualità

Il disegno di un’alunna è diventato un francobollo

Si è svolta senza intoppi, con successo e con la complicità di un sole a tratti capriccioso, la manifestazione Festa dell’Albero 2015 del plesso Shkanderbeg di Faggiano per l’istituto comprensivo “Madonna della Camera” di Monteparano.
Alla manifestazione erano presenti i genitori degli alunni, le autorità civili, nella persona del sindaco Antonio Cardea e di Pietro Grassi, consigliere della giunta, la preside Grazia Convertini, il responsabile di plesso facente funzione di vicepreside, Antonio Di Franco, i docenti e i tanti curiosi, non tanto curiosi se si considera i legami di parentela tipici dei piccoli centri. L’occasione è stata la piantumazione di dieci alberi che completano il giardino d’ingresso dell’istituto, tagliato in due da un’ampia scalinata, già occupato da un orto didattico con piantine tipiche di stagione da un lato e da altro verde dall’altro, giusto per ribadire la scelta di privilegiare progetti a tutela dell’ambiente.
“Il sentiero delle virtù”: così è stato intitolato il vialetto che ospita gli alberelli con tanto di targa in marmo voluta dai genitori in ricordo dell’evento, per via delle dieci virtù assegnate alle piantine, ovvero la legalità, l’abbondanza, la pace, la forza, l’accoglienza, la pace, ecc. e personificate da dieci dee in formato madrenatura per forgia, simboli, movenze, acconciature e interpretazione, scelte tra le alunne della scuola.
Ergo, l’Inno di Mameli segna solennemente l’inizio della festa interamente dedicata alla natura, dopo che il tricolore che la copriva svela la presenza della stele. Il carnet procede come da copione, con l’assegnazione delle virtù ad opera di cinque adulti e cinque ragazzi, mentre la musica fa da filo conduttore con le note della grandi opere dedicate al verde, Vivaldi fra tutte e canzoncine pop del repertorio vecchio e nuovo della discografia a tema.
La seconda parte viene riservata alla testimonianza del dott. Caramia per la Serveco, sunto dei grandi numeri raggiunti dal comune virtuoso di Faggiano per iniziative pro ecologia, e dallo speciale annullo postale delle Poste Italiane che hanno riprodotto un disegno realizzato dall’alunna R. D della Iª C, ormai da museo, sulla cartolina realizzata dalla scuola per ricordare la festa, scrigno della creatività degli alunni non risultati vincitori i cui lavori sono stati inseriti in uno speciale video e su locandine, cartoline, brochure, giusto per non scontentare nessuno.
E siccome tutti i salmi finiscono in gloria, una maxi torta a forma di albero collocata nell’androne del plesso, opera del genio creativo dei panettieri del piccolo, centro guarnita di prelibata Nutella da leccarsi i baffi, decreta la fine di una giornata allegra e colorata per la presenza di striscioni e cartelloni posto ovunque sintesi dell’impegno dell’intero corpo docente e delle rispettive competenze disciplinari
Foto, tante foto, qualche lacrima di commozione, i ringraziamenti di rito, gli auguri per l’imminente festa della mamma e qualche gaffe più che gaffe non si può, sono il coronamento di un impegno corale he ha visto tutti, ma tutti davvero, vincitori mentre l’alta inaspettata calura di stagione regala uno scampolo di estate sospirata, insieme al ricordo dell’essere stati i protagonisti di una giornata fuori dal comune.
 
Mimmo Palummieri










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