Vive da 14 anni a Torricella ed è in precarie condizioni di salute
E’ tunisino, ha 47 anni, da 14 vive a Torricella. E’ in precarie condizioni di salute e da circa due mesi, essendo stato sfrattato, è costretto a vivere, su una brandina, su di un terrazzo prospiciente il municipio di Torricella.
E’ l’altro volto del Ferragosto, che non per tutti è un giorno di festa e di spensieratezza.
«E’ padre di due bambini che vivono in Tunisia insieme alla moglie» fa presente Mimmo Carrieri, che ha segnalato il caso. «Finché la salute lo ha consentito, ha svolto qualsiasi tipo di lavoro (a volte anche non adeguatamente pagato o proprio non pagato), soprattutto nei campi, nella raccolta dei pomodori e delle angurie, ma anche in un’impresa di pulizie.
Qualche anno fa ha iniziato ad accusare problemi di “insufficienza venosa cronica” agli arti inferiori, con “ulcerazioni secondarie”, che gli impediscono di lavorare. Più volte ha provato a chiedere aiuto al Comune di Torricella, inutilmente. Dopo lo sfratto, è costretto a vivere sotto la pioggia o sotto il sole su di un terrazzo sprovvisto del Comune sprovvisto di copertura.
A due chilometri c’è un Centro di Accoglienza in cui sono ospitati 15 extracomunitari, ma per questo signore non c’è posto da nessuna parte».
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