Questa sera, alle 21,30, presso il laboratorio urbano ex-Macello in via Macello 1 a Sava, sarà proposto lo spettacolo teatrale “L’abito nudo” di e con Alberto Cacopardi
Il progetto “Urban Dioniso”, a cura dell’associazione culturale “Pelagonia”, continua nel suo cammino.
Questa sera, alle 21,30, presso il laboratorio urbano ex-Macello in via Macello 1 a Sava, sarà proposto lo spettacolo teatrale “L’abito nudo” di e con Alberto Cacopardi.
“L’abito è ciò che l’uomo indossa” è ricordato nella presentazione dello spettacolo. «L’abito è un frangente di realtà fatto di colore, forma, profumo. Sotto il vestito c’è il corpo nudo fatto di ossa, pelle, muscoli, respiri fragili che si fanno suono, parole. Un corpo nudo indossa abiti diversi, anime diverse si manifestano e danzano la loro essenza: persone, personaggi che si incontrano
Lo spettacolo porta a tratti un’astrazione, una trasposizione della realtà. In altri frangenti racconta, col corpo, una storia: in un nascere e morire di immagini, personaggi, stati d’animo dell’anima.
L’intento è quello di esplorare col corpo, delle presenze: una maschile e l’altra femminile. Ci sono due vestiti e il performer si veste e si spoglia prima di uno e poi dell’altro, condividendo col pubblico la sua trasformazione. Dagli abiti nascono tre “personaggi danzanti” che mostrano la relazione tra i rispettivi mondi: diversi ma connessi.
Nel progetto vi sono, oltre agli abiti attraverso i quali si indagano gli opposti, un fiore e una tavola di legno. Il fiore è apertura e purezza; può essere una promessa d’amore o un’offerta al defunto».
Il costo d’ingresso allo spettacolo è di 5 euro ed è previsto (alle 20,30), un aperitivo di benvenuto per il pubblico con prodotti d’eccellenza del territorio.
Il progetto “Urban Dioniso” è finanziato dalla regione Puglia tramite il bando” Mettici le Mani”, destinato ai laboratori urbani, e vede la partnership di alcune realtà del territorio tarantino, tra le quali il Gal Terre del Primitivo, Agenzia Amigdala, Arci Calypso.