lunedì 23 settembre 2024


06/12/2015 19:20:42 - Provincia di Taranto - Attualità

Saranno restituiti, attraverso la rimodulazione del piano tariffario, ben 75mila euro

Un errore di calcolo nella determinazione della tariffa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti genera un gradito dono di Natale per i contribuenti di Fragagnano: saranno restituiti, attraverso la rimodulazione del piano tariffario, ben 75mila euro.
La manovra è stata approvata dal Consiglio comunale, attraverso una variazione al Bilancio.
«La So.G.E.T., società di supporto alla gestione ordinaria delle entrate dell’Ente, ha evidenziato un errore nel calcolo della differenza tra l’importo delle agevolazioni e delle riduzioni certificate e quelle preventivate» si legge in una nota del Comune. «Errore che ha determinato un corrispondente incremento della tariffa per 75mila euro, splamato su tutte le utenze».
L’Amministrazione ha immediatamente posto in essere tutte le azioni tese alla rimodulazione del piano tariffario. Sarà rielaborata, a totale carico della So.G.E.T., la nuova lista di carico e la rideterminazione della tassa dovuta da ciascun contribuente.
«Sarà inviato a tutti i contribuenti il prospetto corretto della tassa dovuta per il 2015» si legge ancora nella nota. «La scadenza dell’ultima rata slitta dal 31 dicembre al 30 gennaio 2016. Ai contribuenti che stanno pagando ratealmente la tassa, verrà consegnato, presso il domicilio, il modello F24 per il versamento della 4ª rata con l’importo riveduto e corretto; ai contribuenti che hanno già versato in unica soluzione l’intero importo del 2015, sarà accordato un credito da scontare sul ruolo TARI 2016; a coloro hanno già versato l’importo per il 2015 e che nel 2016 richiederanno la cancellazione dal ruolo TARI, verrà rimborsata la somma pagata in eccedenza».
«Abbiamo posto rimedio a tale errore immediatamente: i tempi per effettuare la variazione di bilancio erano strettissimi, ma, grazie alla disponibilità di tutti, siamo riusciti a varare il provvedimento» è il commento del sindaco Andrisano. «Abbiamo deciso di restituire le somme ai cittadini/contribuenti, consapevoli che, anche lo sconto di cifre non considerevoli, può rappresentare una boccata di ossigeno. Inoltre, la scelta di posticipare la scadenza dell’ultima rata di un mese, permetterà a tutti di ricevere i bollettini con la tariffa rimodulata e ovviamente di richiedere le legittime delucidazioni agli uffici.
Spiace constatare come, nonostante l’argomento fosse così importante, in Consiglio comunale non abbia partecipato alcun rappresentante delle minoranze, ad eccezione di Traetta».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora