Dal Cipe risorse per rilanciare il nucleo della produzione
La riunione preparatoria del Cipe porta in dote all’Arsenale di Taranto 37 milioni di euro per le attività produttive. È la conferma di un percorso in cui istituzioni, sindacati e forze politiche hanno sin da subito rimarcato la necessità di investire sul sito jonico.
Sull’Arsenale di Taranto non si parla più unicamente di valorizzazione turistica o di archeologia industriale ma si torna a discutere di manutenzioni navali e ristrutturazioni delle officine. Il nucleo della produzione, insomma.
Oggi ci sarà un nuovo incontro del dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica ma la strada è questa. Resta confermato l’impianto complessivo del Contratto istituzionale di sviluppo per Taranto. Il Contratto vale circa 800 milioni, di cui in particolare 390 milioni per il sistema portuale, 207 milioni per il completamento dell’ospedale, 91 milioni per le bonifiche, 89 milioni per l’edilizia abitativa e la riqualificazione del quartiere Tamburi e del centro storico, 30 milioni per altre infrastrutture.