Il responsabile di zona della Lega Consumatori, Francesco Rainò, ha rivolto questa richiesta all’Amministrazione Comunale di Avetrana
«Si istituisca ad Avetrana il baratto amministrativo».
Il responsabile di zona della Lega Consumatori, Francesco Rainò, ha rivolto questa richiesta all’Amministrazione Comunale di Avetrana, allegando, all’istanza, anche una proposta di deliberazione, con allegato il relativo regolamento.
«Numerosi cittadini, a causa di gravi problemi lavorativi generati del perdurare di questa eccezionale crisi economica, pur volendo pagare le tasse, si trovano in oggettiva impossibilità, diventando di conseguenza, per lo Stato o per i Comuni, degli “evasori”» premette Rainò nell’istanza. «Per questa ragione, e nell’attuazione di quanto previsto dall’art. 24 della legge 164 del 2014, siamo convinti che il Comune di Avetrana certamente trarrebbe benefici dall’introduzione del baratto amministrativo. Potrebbe altresì assicurare ai cittadini onesti la possibilità di riabilitarsi dal ruolo di “evasore fiscale non colpevole”, restituendo dignità ai cittadini in gravi difficoltà economiche e garantendo ai cittadini una immagine decorosa, di pulizia e migliore manutenzione e funzionalità ai servizi e spazi pubblici.
Già altri comuni italiani hanno predisposto il cosiddetto “Baratto Amministrativo” per consentire di pagare quanto dovuto in ore e attività a favore della comunità, in quanto il lavoro svolto a favore della collettività sviluppa il senso civico e di appartenenza anche per tutti gli altri cittadini».
Nell’ottica di avviare una collaborazione proficua, la sede di zona della Lega Consumatori ha proposto al Comune di Avetrana anche una bozza di regolamento che dovrebbe disciplinare il funzionamento dell’istituto del baratto amministrativo.
Lega Consumatori che già dal febbraio dello scorso anno ha attivato uno sportello operativo a Manduria, che opera per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti della “Lega Consumatori”.