Nei giorni scorsi si è svolto, presso la sede provinciale di Confcommercio, un primo incontro delle guide e accompagnatori abilitati della provincia di Taranto; vi ha preso parte una rappresentanza di guide di Manduria
La guida turistica è una figura chiave nella filiera del turismo:.jpg)
non solo rappresenta l’anello di congiunzione tra turismo e cultura, ma può essere il trade union tra operatori del turismo e visitatori. Oltre il 70 % delle imprese alberghiere è interessata ai servizi di visite guidate su richiesta della clientela. La Puglia - con 1513 guide - a livello nazionale è la terza regione, dopo Lazio e Toscana, per presenza di guide turistiche abilitate, delle quali 86 nella provincia di Taranto.
La professione della guida turistica richiede un bagaglio di conoscenze e competenze specifiche che non possono essere improvvisate, vista la varietà e le richieste di una utenza italiana e straniera sempre più attenta ed esigente. Dunque, un servizio che non può essere inteso come accessorio del turismo organizzato, e che proprio per questa ragione deve essere affidato solo a professionisti del settore.
In un territorio provinciale nel quale si vorrebbe puntare allo sviluppo di un sistema turistico capace di competere sul mercato, assume particolare importanza garantire servizi di qualità in tutti gli ambiti, compreso quello delle visite guidate. Purtroppo anche in quest’ambito si assiste al fenomeno diffuso dell’abusivismo: guide improvvisate che non hanno le competenze per svolgere in modo professionale tale attività. La guida professionista oltre ad accompagnare il turista nella visita, lo coinvolge in una esperienza che dovrebbe poi concorrere a indurre il visitatore a voler tornare o a consigliare un luogo.
E’ a queste figure professionali che si rivolge Confguide, il sistema di rappresentanza delle guide ed accompagnatori turistici abilitati di Confcommercio.
Nei giorni scorsi si è svolto – presso la sede provinciale di Confcommercio- un primo incontro, sotto il coordinamento di Giovanni Colonna, delle guide ed accompagnatori abilitati della provincia di Taranto; vi ha preso parte una rappresentanza nutrita dei professionisti abilitati, operativi nelle principali aree del territorio (Taranto, Manduria, Massafra, Leporano, Mottola, Laterza, Martina Franca). E’ emersa la volontà comune di ritrovarsi in una organizzazione strutturata che anche a livello provinciale si impegni a garantire tutela e rappresentanza degli interessi sociali ed economici degli operatori, e che organizzi ed eroghi servizi per la categoria. Subito dopo le festività pasquali si procederà alla nascita di Confguide della provincia Taranto.
Condividi
Notizie che potrebbero interessarti
MARTINA FRANCA - L'Ambulatorio Solidale incontra Pietro Bartolo, il noto medico di Lampedusa che fin...
TARANTO - Per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il Museo...
TARANTO - Nel 2017 occuparono il Consiglio comunale per avere risposte sulla riapertura delle scuole...
TARANTO - Prevenzione delle devianze giovanili: la Questura di Taranto mette a disposizione la...
Il consigliere regionale Scalera: «La crisi idrica in agricoltura è drammatica. Servirebbe un...
con Consegna a domicilio