A segnalare l’episodio è il movimento “Giovani per Manduria”
«Il malfunzionamento del passaggio a livello lungo la via per Oria avrebbe potuto avere delle conseguenze molte gravi».
A segnalare l’episodio è il movimento “Giovani per Manduria”.
«Nella prima mattinata dell’altro ieri è stata fortunatamente evitata una tragedia al passaggio al livello di via per Oria» si legge la nota. «All’avvicinamento del treno in arrivo da Martina Franca e diretto a Lecce, si è accesa la luce rossa del segnale semaforico posto prima delle barriere. A causa però di un malfunzionamento, le sbarre sono rimaste aperte. Dopo qualche minuto di attesa gli automobilisti, stanchi di aspettare, hanno cominciato ad attraversare i binari.
Il macchinista ha così rallentato e avvisato il personale della Stazione. Solo negli ultimi istanti un responsabile del sistema ferroviario è intervenuto con la paletta e ha bloccato il traffico affinché il treno potesse transitare.
Una vicenda fortunatamente finita bene ma che ricorda tanti altri gravissimi incidenti che hanno costato la vita a diverse persone».
“Giovani per Manduria” coglie l’episodio per sollecitare l’Amministrazione a risolvere un problema storico: l’isolamento dei residenti nel quartiere “Santa Gemma Galgani”, i quali, per accedere nel centro della città, devono attraversare un passaggio a livello.
«Sono tanti gli abitanti della zona che ogni giorno, a piedi o automuniti, attraversano quel passaggio a livello e in particolare sono anni che i residenti del Quartiere Santa Gemma spesso hanno denunciato la pericolosità e i disagi della ferrovia, chiedendo la costruzione di un sottopassaggio. Cosa aspettano i nostri amministratori ad intervenire».