L’iniziativa “Dono alimentare” è stata lanciata a Manduria dall’associazione di volontariato “Hbu” (Human Balance United) ed ha già registrato l’entusiastica adesione dell’istituto “Einaudi” di Manduria
Una raccolta di alimenti come forma di contrasto alla povertà.
L’iniziativa “Dono alimentare” è stata lanciata a Manduria dall’associazione di volontariato “Hbu” (Human Balance United) ed ha già registrato l’entusiastica adesione dell’istituto “Einaudi” di Manduria.
«In Italia a troppi è negato il diritto al cibo. I dati registrano che la povertà economica non è affatto sconfitta e che moltissimi italiani e stranieri ricorrono a mense e pacchi viveri» si legge in una nota con la quale l’associazione “Hbu” presenta l’iniziativa. «Ma la cultura del dono, dell’incontro e della condivisione a cui ci ha richiamato Papa Francesco lo scorso ottobre, si impara anche a scuola. E’ questo l’intento sottolineato dal progetto ”Dono Alimentare”, raccolta di alimenti destinati a quanti non hanno risorse per affrontare la primaria esigenza di cibo.
La proposta, è un’iniziativa del progetto di contrasto alle povertà – azione sui beni di prima necessità, sostenuta dall’associazione di volontariato HBU di Manduria in collaborazione con il GVV .
Al progetto ha aderito l’ IISS “L. Einaudi” di Manduria e ha visto coinvolti circa 500 studenti, la dirigente e tutto il personale docente.
I ragazzi e tutto l’istituto hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, che è stata un’occasione per riflettere su problemi sociali quali povertà, indigenza e, soprattutto, favorire la cultura del “dono” L’istituto», sottolinea la presidente «ha dato un esempio di risposta a un sistema pubblico e alla crisi con il “valore dell’essenzialità” e di impegno per una città più coesa
Tutto il raccolto serve per assistere le famiglie bisognose e gli immigrati del nostro paese. Il Gruppo Volontariato Vincenziano provvederà alla distribuzione dei viveri.
Il progetto sarà esteso ad altre scuole per coinvolgere i ragazzi e tutta la cittadinanza».