venerdì 20 settembre 2024


06/04/2016 19:58:14 - Avetrana - Attualità

«Non conosco il mio come un paese omertoso, ma allo stesso tempo spero che chi ha visto abbia riferito agli inquirenti e non agli angoli del paese»

 
Emanuele Micelli, candidato a sindaco di “Cambiamo Avetrana”, rifiuta il “bollo” di omertà per un paese che, dopo la vicenda-Scazzi, continua a non trovare pace.
«L’episodio è molto grave, anche perché ha visto come vittima una persona molto debole e indifesa» aggiunge Micelli. «Inoltre è gravissimo il fatto che nessuno abbia tentato di difendere il signor Detommaso. Sono convinto però che gli inquirenti riusciranno a risolvere il caso in breve tempo».
La comunità tende a stringersi accanto alla famiglia Detommaso: è stata lanciata una sottoscrizione e, inoltre, sabato sera c’è stata una fiaccolata di solidarietà e di richiesta di giustizia.
«A dispetto di qualche residuale giornalismo televisivo che attribuisce ad Avetrana lo stigma dell’omertà, sabato si è svolta una silenziosa, intensa, manifestazione di solidarietà nei confronti del nostro concittadino, pestato vigliaccamente e ridotto in fin di vita» aggiunge Pierfrancesco, uno dei promotori della fiaccolata. «Un folto corteo, aperto dagli alunni della scuola “M. Morleo”, era composto da cittadini, forze sociali, sindaco e consiglieri di maggioranza e opposizione. Presenti, chiusi nel loro immenso dolore, i figli dello sventurato. Si è trattato di un gesto spontaneo, nato nell’immediatezza dell’aggressione, organizzato e concretizzato per affermare sempre i valori fondamentali della vita. La risposta è stata molto eloquente».










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