E’ in programma per l’intera giornata odierna e punta a far conoscere da vicino, grazie a visite guidate che avranno come protagonisti i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano”, i giardini più belli della città
“Giardini nel tempo”: è questa la novità dell’edizione 2016 della manifestazione “Maggio Archeoclub”. E’ in programma per l’intera giornata odierna e punta a far conoscere da vicino, grazie a visite guidate che avranno come protagonisti i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano”, i giardini più belli della città.
«In questa occasione sarà illustrata l’evoluzione che il “giardino” ha subìto nel corso dei secoli, con la collaborazione degli alunni della scuola media dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano”, che accompagneranno i visitatori» si legge in una nota di Archeoclub. «In mattinata, alle ore 10, la tappa iniziale del percorso sarà il giardino del convento di San Francesco (in piazza San Francesco), il più antico di Manduria; si proseguirà con giardino Matricardi (in vico Toselli), giardino Chianura (in via Castorio Sorano), giardino Dimitri (in via XX Settembre n. 130), la villa Comunale e il giardino pensile Buccolieri (in via Edison 18: quest’ultimo visitabile anche nel pomeriggio dalle 18 alle 22.30). Alle notizie di carattere storico, i giovani ciceroni uniranno quelle relative agli aspetti botanici di ogni giardino».
Presso il giardino pensile di Buccolieri (traversa via per San Pietro, la strada tra le due stazioni di servizio), ci sarà anche l’opportunità di guardare il cielo stellato e la luna. Le osservazioni astronomiche saranno possibili grazie all’utilizzo di telescopi e altre apparecchiature gentilmente offerte da Andrea Saracino dell’istituto “Einaudi” di Manduria e da Piero Arnò di “Evm-Project Multimedial”. Previste anche esposizione fotografiche e oggetti d’epoca di Piero Arnò e un’estemporanea di pittura di Maddy Arnò.
L’invito è rivolto non solo ai cittadini manduriani, ma anche a tutti coloro che vogliono ammirare le peculiarità storiche e naturali del patrimonio locale.
Per le ore 19 della stessa giornata è prevista, presso la chiesa dello Spirito Santo, la conferenza dal titolo “Le masserie e le costruzioni rurali nel territorio di Manduria”. Sergio De Cillis relazionerà sulle masserie e sulle tipiche strutture rurali del nostro territorio, che quest’anno costituiscono il tema del concorso fotografico protagonista del tradizionale evento “Androni aperti” fissato per l’ultimo fine settimana del “Maggio”.
Faranno da cornice alla conferenza le opere degli artisti manduriani Maria Rosa Fanuli, Lucia Malorgio e Nicola Dimitri, che sono state presentate già ieri sera nella stessa chiesa dello Spirito Santo. La mostra, visitabile per tutto il week end, sarà riproposta nell’ambito di “Androni aperti”.