Il premio, consegnato a Lecce in piazza Sant’Oronzo, mira a valorizzare donne che si impegnano costantemente nella valorizzazione e nello sviluppo dei valori fondanti della società
Il “Premio è donna” 2016, emanazione del riconoscimento d’onore “Il Sallentino”, attribuito quest’anno all’imprenditrice e “donna del vino” manduriana Alessia Perrucci. Con questo premio viene riconosciuto “l’alto valore sociale conseguito nella sua attività” e “il contributo dato alla crescita della comunità”.
Il premio, consegnato a Lecce in piazza Sant’Oronzo, mira a valorizzare donne che si impegnano costantemente nella valorizzazione e nello sviluppo dei valori fondanti della società. Ha come criteri di scelta “il coraggio, la forza, il pathos che le donne mettono nelle cose che fanno”, donne diverse ma con due tratti in comune: forte personalità e intensa sensibilità sociale.
Alessia Perrucci ha creato, alla fine degli anni ’90, l’azienda “Le Fabriche” recuperando una masseria seicentesca che si trova sulla Maruggio-Torricella e che è circondata da ulivi e terra rossa e si trova a pochi chilometri dallo Jonio.
Con talento, passione e coraggio, Alessia che creato un relais, legando l’ospitalità di charme alla produzione vitivinicola, per la quale la zona è vocata da secoli.
La proprietà denominata “Le Fabriche” comprende circa 20 ettari tra vigneto, uliveto secolare e macchia mediterranea. Il progetto iniziale è stato quello di lavorare con i vitigni autoctoni, puntando alla qualità. Massima cura del vigneto e, a cascata, del prodotto e di chi lo consuma. Coltivazione biologica e ricerca colta su viti e vigneti, attraverso collaborazioni con i migliori enologi, università e centri di agraria.
L’obiettivo è chiaro: lavorare sui vitigni indigeni, puntando all’estrazione massima delle loro potenzialità.