La banca gestisce direttamente 115 milioni.870mila euro di risparmi e amministra un credito a famiglie e aziende per complessivi 70milioni e 505mila euro
Ancora una volta positivi i risultati di esercizio della Banca di Credito Cooperativo di Avetrana.
L’istituto di credito presenta un indice di solidità (CET1 Ratio) pari al 37,53%, più del doppio della media nazionale delle BCC (16,1%), che è già più solido di quello del sistema bancario italiano in generale (11,8%).
Dall’esame dei dati del Bilancio 2015 emerge che la banca gestisce direttamente 115 milioni.870mila euro di risparmi e amministra un credito a famiglie e aziende per complessivi 70milioni e 505mila euro. Dalla relazione del presidente della BCC di Avetrana, Michele Pignatelli, si è appreso, inoltre, che il patrimonio, da sempre forza di questo istituto, si è attestato a 25 milioni 308mila euro, con una crescita dell’1,64%. Il risultato della gestione ha evidenziato, infine, un utile netto di 428.867 euro, che è stato destinato, dall’assemblea, per il 97% (416.001 euro) al rafforzamento delle riserve e per i restanti 12.866 euro ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
I risultati, nel premiare gli sforzi dell’istituto, gratificando quanti hanno lavorato per il loro raggiungimento, consentono, nella certezza delle scelte operate, di continuare nella direzione che privilegia un rapporto intenso e propositivo con la clientela e la massima attenzione ai problemi delle famiglie, delle piccole e medie imprese, dell’artigianato e dell’agricoltura.
«Pur in presenza del permanere delle difficoltà che continuano ad attanagliare l’economia» ha affermato il dott. Pignatelli, «la banca quotidianamente profonde il proprio impegno in favore ed in sostegno della clientela a beneficio del territorio. Le Banche di Credito Cooperativo devono ora confrontarsi con il recente intervento governativo di “riforma” che intende rafforzare la solidità di queste piccole ma vitali realtà, che troverà ben preparata la solida realtà avetranese».