La manifestazione organizzata dalle tre organizzazioni sindacali
Un lavoro regolare, tutelato ed equamente compensato: lo hanno chiesto i braccianti e gli operai agricoli che questa mattina a Bari sono scesi in piazza in occasione della manifestazione nazionale indetta da Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil per dire no al caporalato, allo sfruttamento del lavoro in agricoltura e per il rinnovo dei contratti provinciali di lavoro. Ad aprire il corteo di oltre quindicimila persone.