«È del tutto comprensibile lo stato di agitazione delle popolazioni di Paolo VI e Statte che verrebbero privati di un punto di riferimento nella rete dell'emergenza-urgenza a fronte di un grave rischio di congestionamento del Pronto Soccorso del POC SS. Annunziata»
«Non c'è stata alcuna decisione assunta dalla Regione Puglia riguardante ipotesi di declassamento del Pronto Soccorso dell’ospedale Moscati di Taranto.
Non vi è alcuna decisione derivante dal Piano di Riordino Ospedaliero che giustifichi le decisioni assunte dalla Asl sull’ospedale Moscati. L'Asl di Taranto agisce in completa autonomia e autosufficienza.
Per noi il Moscati deve vedere potenziate le sue discipline a supporto dei reparti oncologici.
È del tutto comprensibile lo stato di agitazione delle popolazioni di Paolo VI e Statte che verrebbero privati di un punto di riferimento nella rete dell'emergenza-urgenza a fronte di un grave rischio di congestionamento del Pronto Soccorso del POC SS. Annunziata.
Il direttore generale Rossi si fermi.
Taranto ha una gravissima emergenza ambientale e meriterebbe strumenti eccezionali: più personale e maggiore offerta di eccellenza per far fronte ai bisogni epidemiologici del territorio».