La protesta delle mamme
Donne in stato di gravidanza e un altro nutrito gruppo di cittadini hanno protestato davanti all’ospedale San Marco di Grottaglie contro l’adozione del piano estivo di emergenza adottato dall’Azienda sanitaria locale.
Il provvedimento, che ha carattere provvisorio, prevede la trasformazione dei Pronto soccorso degli ospedali Moscati di Taranto e San Marco di Grottaglie in Punti di primo intervento gestiti dal 118, ma anche il trasferimento al SS. Annunziata a Taranto dei posti letto di Ostetricia di Grottaglie (continuerà a funzionare un day service) e dell’Utic del Moscati. Nel frattempo i sindacati hanno annunciato l’avvio di una vertenza sanitaria territoriale contro il piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia.
Una dozzina di medici dei due Pronto soccorso in dismissione forniranno le proprie prestazioni al Pronto soccorso del SS. Annunziata. Alcune donne si sono presentate con il pancione scoperto sul quale hanno scritto con un pennarello «Voglio nascere a Grottaglie». L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato spontaneo per la difesa dell’ospedale. Presente anche il nuovo sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò.