De Donno: «Sarà un’occasione per mettere in mostra, nel miglior modo possibile, circa 150 etichette tra Primitivo di Manduria, brand di riferimento della nostra città che al vino dà il proprio nome, Primitivo di Gioia del Colle e Primitivo del Salento»
Due serate (6 e 7 agosto) che ambiscono a divenire l’evento più rappresentativo dell’estate manduriana nel campo della promozione delle eccellenze enoiche e delle produzioni tipiche del territorio.
L’assessorato alle Attività Produttive, retto dal vice sindaco Gianluigi De Donno, promuove per la prima volta quest’anno, in collaborazione con lo slow food di Manduria “Terre del Primitivo”, la “Notte dei diVini – Primo salone del Primitivo”.
«Sarà un’occasione per mettere in mostra, nel miglior modo possibile, circa 150 etichette tra Primitivo di Manduria, brand di riferimento della nostra città che al vino dà il proprio nome, Primitivo di Gioia del Colle e Primitivo del Salento, creando così un incontro tra i protagonisti assoluti delle rispettive realtà economiche» si legge in una nota dell’assessore De Donno. «A questo evento, abbiamo ritenuto di offrire un palcoscenico unico: il cuore della città di Manduria, affinché gli ospiti possano godere dell’esperienza sensoriale rappresentata dalla degustazione del vino negli scenari architettonici e monumentali che la nostra cittadina offre a coloro che hanno voglia di scoprirla. A completare l’ideale percorso offerto dall’evento saranno organizzati dei “Laboratori del Gusto”, allestiti all’interno del convento degli Agostiniani.
Infine nel chiostro del palazzo di Città verrà allestito un museo del Primitivo, una rassegna sui materiali ed i dati documentali e fotografici della coltivazione della vite e del lavoro delle genti di questo antico lembo di Puglia».