La presa di posizione dei consiglieri Emanuele Micelli e Lucia Vacca
«Alcuni residenti a San Pancrazio, Erchie, Manduria e Torre Colimena depositano i loro rifiuti indifferenziati nei cassonetti che si trovano lungo le arterie che collegano Avetrana a questi centri, in cui è invece attivo il servizio di raccolta differenziata porta a porta».
I consiglieri del gruppo “Cambiamo Avetrana” (Emanuele Micelli e Lucia Vacca) rimarcano, in una nota, l’emergenza che si è venuta a creare nelle zone periferiche di Avetrana, lungo le vie di collegamento per i centri limitrofi.
«Problema che si è aggravato da lunedì scorso, data in cui è stato attivato il servizio di raccolta differenziata nelle località costiere di Torre Colimena, Specchiarica e San Pietro in Bevagna» fanno notare i due consiglieri, che poi si soffermano sul cuore del problema. «Tale problematica si sviluppa anche e soprattutto perché nel nostro comune non è attivo tale servizio, che avviene ancora mediante i metodi arcaici del cassonetto e dell’indifferenziata. Se il nostro Comune si attrezzasse finalmente a promuovere un servizio di raccolta che possa essere considerato moderno, probabilmente tali emergenze sarebbero scongiurate».
Oltre ad auspicare una costante vigilanza, Micelli e Vacca indicano la soluzione.
«“Cambiamo Avetrana” ritiene che sia giunto il momento di adeguare il servizio di raccolta dei rifiuti agli standard che sono richiesti dalle vigenti normative e vi sia bisogno di una campagna di sensibilizzazione atta a far maturare nella cittadinanza un senso civico più attento all’ambiente».