A Cursi il Salento incontra i ritmi del basso Lazio
Il Salento incontra la musica popolare del Basso Lazio nella seconda tappa dell’itinerante a Cursi. Quest’anno, la ragnatela musicale, infatti oltre a presentare diverse e importanti novità, ha voluto celebrare con il festival, nelle 16 tappe, la tradizione della musica popolare salentina ponendo grande attenzione verso i ritmi che accomunano questa terra con il Sud Italia ed in particolare con Lazio, Campania e Sicilia.
Il primo incontra a Sud, a Cursi, dove ad esibirsi alle 22,30 in Piazza Pio XII saranno Kardamundi, dal Salento e MBL (musicisti del basso Lazio).
Kardiamundi è un ensemble di folk tradizionale e musica mediterranea. La formazione nasce nel 2014 nell’ambito dell’associazione musicale e sede di ricerca della musica popolare mediterranea con sede a Parabita. Si tratta di una formazione plastica costituita da un gruppo di musicisti formatisi in ambienti accademici. MBL (musicisti del basso Lazio è stato fondata dal cantautore e ricercatore Benedetto Vecchio, con lo scopo di valorizzare e recuperare l’identità del Lazio meridionale, attraverso la musica, la storia, il folklore, le tradizioni, è attiva da quasi venti anni nel panorama nazionale ed internazionale del folk e della world music, studia la tradizione la ripropone e la ricontestualizza. Durante il concerto l’ensemble sprigiona energia con i ritmi frenetici del saltarello e della il concerto sprigiona energia con i ritmi frenetici del saltarello e della ballarella, una antica tarantella presente in tutta l’area tra Lazio meridionale, alta Campania, Abruzzo Molise, le melodie suonate dagli strumenti arcaici del territorio cioè le zampogne e le ciaramelle, fuse con sonorità più world suonate da chitarre.