Fa parte del centro di ricerca italiano “Ecole Universitaire Internationale”
Il Dipartimento di Stato del governo americano ha affidato al centro di ricerca italiano “Ecole Universitaire Internationale”, di cui fa parte anche la ricercatrice di San Marzano Monica Zanzarella, la campagna di sensibilizzazione e formazione legata alla violenza nella penisola italiana.
Denominata “Start by believing”, la campagna è nata negli Stati Uniti e si sta espandendo anche in Europa. Per l’Italia, la capofila sarà l’“Ecole Universitaire Internationale”, struttura che si occupa di ricerca e formazione in ambito di pace e sicurezza, con sede a Roma e Firenze e con centro di riferimento in provincia di Pordenone.
La struttura si occupa anche di formazione (principalmente di polizia, carabinieri, esercito) e ricerca. La ricerca è divisa in quattro centri, tra cui uno specificatamente in droga e stupro.
«Sono laureata in Scienze dell’Investigazione e della Sicurezza e ho poi frequentato un corso di perfezionamento in Criminalistica e Criminologia» si presenta Monica Zanzarella, 29 anni, di San Marzano, stagista presso il Comune di San Marzano. «Ho così conosciuto l’“Ecole Universitaire Internationale” e con loro collaborerò per la divulgazione in Italia della campagna di sensibilizzazione sulla violenza».
Della squadra dell’“Ecole Universitaire Internationale”, oltre a Monica Zanzarella, fanno parte la friulana Sabrina Magris, la toscana Francesca Fanti e l’emiliana Martina Grassi.
Il centro ricerche dell’“Ecole Universitaire Internationale” ha presentato quest’anno al convegno mondiale sulle violenze sessuali a Washington la prima parte di una ricerca sul riconoscimento delle vittime di droga dello stupro. Ricerca premiata con la menzione d’onore direttamente da Joe Biden, vice presidente degli Stati Uniti. Durante questo consesso americano le ricercatrici italiane sono state anche scelte quale immagine della campagna italiana, ma già presenti come volto nella campagna americana.
Nell’ambito di questa ricerca di squadra, la sanmarzanese Monica Zanzarella si sta occupando, più specificamente, di un tema molto delicato: la gestione delle vittime di droga da stupro e dei familiari. Tema che sta approfondendo in ogni dettaglio e che farò poi parte dell’intero lavoro, che sarà presentato negli Usa.