Il record di 40 pizzaioli che, utilizzando 5 forni, hanno prodotto più di 5070 pizze superando il record di Chiasso
I pizzaioli pugliesi nella sfida di Martina surclassano Chiasso e stabiliscono il nuovo Guinness: in 10 ore e 23 minuti hanno sfornato 5.071 pizze mentre il record precedente era di 5.070 pizze. Il record di Chiasso è stato battuto alle 20.23 di ieri e siccome la sfida proseguiva ancora l’obiettivo finale era arrivare, per le ore residue, a circa 5.500 pizze.
Sono partiti alla media vertiginosa di 550 pizze all’ora per affossare in poco più di 10 ore il primato (5.070) stabilito a Chiasso il 27 giugno 2015 dall’Istituto nazionale della pizza capeggiato dal campione del mondo della pizza napoletana Stg, Attilio Albachiara. E prima di allora il record era stato stabilito a Singapore dai dipendenti di una catena di pizzerie di quel Paese con 3.574 pizze.
La squadra mondiale, allestita su iniziativa dei martinesi Jonny Terruli e «zio» Giacomo Diamante, col locorotondese Vitantonio Maggi, delegati per la Valle d’Itria dell’associazione pizzaioli di qualità, ha dunque affossato il primato di Chiasso. Hanno potuto brindare alle 21, festeggiati da Luca Stasi e Joseph Conserva, il nuovo World Guiness delle pizze sfornate in 12 ore, viaggiando subito con grande ritmo in ciascuno dei cinque forni fatti allestire da Dido Angelini, che con la giuria formata da Giacomo Abbracciavento, Agostino Convertino e Pino Rana ha riscontrato la qualità del prodotto: dal peso delle palline da stendere al diametro non inferiore a 31 centimetri, scartando dal conteggio quasi il 7 per cento delle pizze preparate e sfornate a ritmo da schiacciassi, con la partecipazione anche del presidente regionale Apq, Alessandro Pastoressa di Bitonto. Tutte le pizze sono state distribuite gratuitamente a turisti, passanti e curiosi, alternatisi (dalle 11 del mattino alle 23) su panche e tavoli sistemati in piazza Crispi. E la performance non ha dimenticato i meno abbienti e le associazioni: Croce Rossa e Unitalsi hanno portato le pizze a domicilio ad anziani e disabili.
Questi i 40 pizzaioli che hanno fissato il Guinness: Jonny Terruli, Giacomo Diamante, Carmelo Fumarola, Angelo Piccoli, Andreano Castellana, Giuseppe Corrente, Francesco Speciale, Walter Salamina, Marco Leva, Claudio e Donato Bello di Martina, Vitantonio Maggi di Locorotondo, Alessandro Pastoressa, Rosa Carione e Damiano Cataldi di Bitonto, Corrado Ponte di Molfetta, Vito Rossini, Giuseppe Tinelli, Mimmo Santoro, Valerio Carda, Gianluca Luccarelli, Fabrizio e Domenico Biondi di Grottaglie, Donatello Cordella di Leveranno, Tommaso Laghezza, Antonio Narducci e Luigi Garofali di Pezze di Greco, Fabrizio De Vincenziis di Trani, Domenico Barile e Michele Mitrani di Bari, Sergio Dell’Orco di Bisceglie, Nicola Fasano e Ferdinando Cimmarrusti di Casamassima, Pasquale Corona di San Giorgio Jonico, Davide Potente di Lecce, Ivan De Michele di Taranto, Francesco Marasciulo di Monopoli, Francesco Bavaro di Giovinazzo, Cristian Michelangelo di Mola di Bari.