Dopo aver battuto per 6-0 il nipponico Onodera, Erario si è arreso al tailandese Netsiri per 1-7
Si ferma agli ottavi di finale della gara dell’arco olimpico open maschile l’esperienza dell’arciere di San Marzano, Alessandro Erario, alle Paralimpiadi in corso a Rio de Janiero.
Dopo essersi qualificato con il quindicesimo posto al tabellone principale, Alessandro Erario è stato accoppiato, nei sedicesimi di finale, al nipponico Onodera, diciottesimo nel ranking round. Erario, riscattando qualche errore di troppo commesso nelle gare di qualificazione (probabilmente avrà avvertito l’emozione), ha battuto nettamente l’avversario giapponese, con un eloquente 6-0: l’azzurro ha vinto i primi due set in surplace per 26-20 e 30-22, per poi chiudere il confronto con un nettissimo 25-18 nel terzo e ultimo set.
Nel turno successivo Alessandro Erario si è misurato con l’arciere tailandese Hanreuchai Netsiri, avendo la peggio: 1-7 il risultato finale. L’azzurro ha perso il primo set 23-21. E’ stato di Netsiri anche il secondo parziale per 25-28. Con il risultato provvisorio di 0-4, Erario ha pareggiato il set (28 pari), portando il punteggio sull’1-5. L’ultimo set è fatale per Erario: 25-27 per il tailandese, che quindi si impone per 7-1.
Al termine del match Alessandro Erario è il volto della delusione.
«Non ho trovato la concentrazione giusta. Se avessi saputo come mantenerla alta per tutta la gara lo avrei fatto, ma ho tirato male, non sono entrato in gara e ho perso. Vedremo in futuro come riuscire a smaltire questa delusione..».
Il C.T. Willy Fuchsova commenta così:
«Nello scontro dei sedicesimi Erario ha tirato bene ed è passato con merito» sono le parole del c.t. Willy Fuchsova. «Mi spiace molto che abbia poi perso il match degli ottavi. Stava bene e ci credevo nella sua possibilità di arrivare a giocarsi una medaglia».