Mazzarano: «Risorse disponibili grazie al Patto per il Sud, non è più tempo di recriminare»
«Non c'è tempo per festeggiare, lavoriamo per aprire subito i cantieri». A sostenerlo è Michele Mazzarano, consigliere regionale tarantino e presidente del gruppo del Pd in Consiglio Regionale, alla luce della recente sottoscrizione del Patto per il Sud tra il premier Matteo Renzi ed il governatore pugliese Michele Emiliano, e che ha consegnato a Taranto un “tesoro” di 545 milioni di euro.
«Grazie agli interventi che presto verranno messi in cantiere - continua Mazzarano - abbiamo l'ambizione di disegnare la nuova Taranto, attraverso la realizzazione di nuovi collegamenti viari e ferroviari, l'ammodernamento di alcuni già esistenti ed il progetto della “circummarpiccolo”, nella direzione dello sviluppo di una economia alternativa ed ecocompatibile, che punta su turismo, ferro e logistica».
Ecco tutti i progetti per Taranto inseriti nel Patto, e integrati dal fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per un totale di 545 milioni di euro: strada litoranea interna Talsano-Avetrana realizzazione lotto 1 tratta Talsano-Marina di Pulsano con sezione tipo C (70,6 milioni di euro); strada litoranea interna Talsano-Avetrana - realizzazione lotto 2 tratta Marina di Pulsano-rotatoria per Manduria con sezione tipo C (51,8 milioni di euro); strada litoranea interna Talsano-Avetrana -realizzazione lotto 3 tratta da rotatoria per Manduria a svincolo con strada provinciale 359 Avetrana-Nardò con sezione tipo C (70,6 milioni di euro); linea ferroviaria Taranto-Brindisi. Nuova stazione Taranto Nasisi con terminal intermodale passeggeri ferro-gomma (22 milioni di euro); collegamento statale 7-aeroporto di Grottaglie. Realizzazione, ammodernamento e manutenzione rete viaria (12 milioni di euro); recupero e valorizzazione dei palazzi Troilo, Carducci e Garibaldi nella città vecchia di Taranto (7,8 milioni di euro); metropolitana di superficie Martina Franca-Lecce. Elettrificazione ed eliminazione dei passaggi a livello (130 milioni di euro); SS7 ter itinerario Bradanico-Salentino. Tratto compreso tra la s.s.v. Taranto-Grottaglie e Manduria. Lavori di completamento funzionale del lotto 3 - stralcio 2 e 3 (54,7 milioni di euro); SS7 ter itinerario Bradanico-Salentino.
Ammodernamento del tronco Manduria-Lecce. Completamento funzionale della variante di S. Pancrazio Salentino (50,4 milioni di euro); adeguamento interoperabilità stazione di Taranto (3 milioni di euro); SS 7 Lavori di completamento del tronco Taranto-Matera Lotto 1 Taranto-Massafra (72 milioni di euro).
«Inoltre Taranto e i tarantini usufruiranno anche di altre risorse legate ad interventi generali che riguardano tutti i pugliesi - conclude Mazzarano - come il Reddito di cittadinanza o i finanziamenti disponibili per la riqualificazione delle aree inquinate o dei centri storici, solo per fare qualche esempio. Insomma, la Regione Puglia ha fatto la sua parte, mettendo a disposizione di Taranto ogni possibile strumento utile per il suo rilancio e la sua rinascita. Ora tocca a noi tarantini essere all'altezza di questa sfida, rimboccandoci le maniche e lavorando tutti insieme. Il tempo delle recriminazioni è finito».