Circa 4mila gli atleti di Stati Uniti ed Europa che hanno confermato la propria partecipazione. Secondo gli addetti arriveranno non meno di 10mila turisti
Fine settimana di fuoco a Taranto con l’evento più atteso dell’anno, la Spartan Race, la grande corsa ad ostacoli che si disputerà sabato 29 e domenica 30 ottobre nell’area del Parco Cimino.
Le cifre parlano da sole: circa 4mila gli atleti di Stati Uniti ed Europa che hanno confermato la propria partecipazione e secondo gli addetti arriveranno non meno di 10mila turisti.
Un evento, dal punto di vista turistico, molto importante e al quale la città si sta preparando con uno sforzo eccezionale (considerata la modesta esiguità dei mezzi e delle risorse in dotazione al Comune) e con risultati tutto sommato apprezzabili, anche se oggettivamente va detto che vi è ancora molta strada da fare per tesaurizzare occasioni come questa. Se anche in futuro Taranto si vorrà candidare ad ospitare i grandi eventi (sono già previste altre due edizioni della Spartan Race) e si vorranno cogliere a pieno e opportunità che manifestazioni sportive, culturali e musicali di grande richiamo generano (anche come investimento di immagine turistica, e il discorso vale anche per il Concerto del 1° maggio,) è necessario che Taranto si organizzi per tempo, migliorando il layout urbano, i servizi, l’accoglienza. Sono da rivedere come priorità le indicazioni stradali di accesso alla città, la segnaletica turistica, l’organizzazione del servizio di raccolta rifiuti nelle zone turistiche della città ed in particolare in Città Vecchia dove il decoro urbano, la pulizia e l’illuminazione degli spazi pubblici sono assolutamente carenti. Insomma, l’abc del vivere civile, la conditio sine qua non di una qualsiasi destinazione turistica. E poi, il coinvolgimento della città, la comunicazione ai cittadini, agli operatori del commercio, alle organizzazioni di categoria fatta nei tempi giusti perché il risultato sia davvero performante e lasci una rendita al territorio. Di fatto ad oggi gran parte dei cittadini che non frequentano i social o che non sono direttamente interessati all’evento sportivo, sono abbastanza disinformati. Probabilmente, sarebbe stato opportuno programmare una affissione stradale per pubblicizzare l’evento e promuovere il programma di iniziative collaterali organizzate dal Comune con la collaborazione di associazioni e agenzie culturali.
Consideriamola una sorta di prova di orchestra questa prima edizione della Spartan Race, analizziamo i risultati e puntiamo a migliorarli avendo come obiettivo la valorizzazione della offerta turistica e commerciale del capoluogo e del territorio provinciale.
E proprio a proposito di coinvolgimento e di partecipazione: domenica 30 ottobre negozi aperti in via Cesare Battisti e vie attigue.
«Si tratta – informa Lelio Fanelli- di una apertura straordinaria, non programmata nel calendario delle aperture domenicali, decisa all’unanimità dei commercianti della delegazione Confcommercio Tre Carrare Solito per garantire ai partecipanti e ai turisti dell’evento sportivo servizi commerciali di prossimità e soprattutto l’immagine di una città accogliente».
La delegazione Borgo fa sapere intanto che – malgrado la lontananza dall’area interessata alla manifestazione- molte attività commerciali resteranno aperte.