Non mancheranno momenti di approfondimento sui grandi temi della legalità, della giustizia e della lotta alla mafia, della pace, dei diritti umani e di riflessione su temi come il bullismo e l’anoressia
Dal 25 al 27 novembre 2016, dopo la straordinaria partecipazione di pubblico registrata nelle precedenti edizioni, ritorna La Città del Libro, Rassegna Nazionale degli Editori e degli Autori, dal titolo “Mediterraneo, l’audacia dell’incontro”, case editrici locali e nazionali, autori, studenti, associazioni, volontari e migliaia di persone contribuiranno a trasformare il Centro Storico di Campi Salentina in grande salotto letterario, con palchi e strutture allestite all’ombra dei palazzi storici , delle chiese e nelle piazze, che contemporaneamente e autonomamente saranno animate dalla mattina alla sera. La manifestazione, ormai consolidatasi nel corso delle varie edizioni, è diventato un evento atteso nel panorama culturale italiano, tanto da ricevere nel 2007 il premio da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali come “migliore manifestazione culturale per la promozione del libro e della lettura” e nel 2008 il Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica. Il tema sarà declinato in tre sezioni, Le primavere che non fioriscono, La periferia d’Europa e Un mare di risorse, che si collegano e si completano a vicenda, sviluppando un vero e proprio quadro interdisciplinare di ciò che è il Mediterraneo. Un mare fra le terre, un mare che le divide e le collega nello stesso tempo, come suggerisce il suo stesso nome. Un pluriverso irriducibile di popoli e di lingue. Un mare diverso dagli altri perché porta dentro di sé il problema del rapporto fra identità diverse, della loro difficile ma necessaria convivenza. Il Mediterraneo è un mare di frontiera, un mare su cui si affacciano tre continenti e tre religioni monoteistiche. La sua posizione di confine ne dovrebbe fare il luogo privilegiato del dialogo interculturale. L’attuale edizione della “Città del Libro” segna una svolta profonda. Non vuol essere soltanto l’incontro tra autori e pubblico, senza l’individuazione di un tema preciso, senza un filo conduttore che dia senso e specificità, una kermesse come le tante nate negli ultimi anni in varie parti della Puglia e del Paese. Vuole, invece, alimentare l’ambizione di porsi come occasione di dialogo con autori, libri, culture dei Paesi dell’altra sponda dell’Adriatico e del Mediterraneo, oggi sentiti spesso per varie ragioni (politiche, economiche, sociali, culturali, religiose) molto distanti. Il titolo di quest’edizione, infatti, “L’audacia dell’incontro”, esprime la convinzione che solo la cultura può unire e può costruire ponti per una maggiore conoscenza di chi, erroneamente, è ritenuto estraneo e lontano.
Un favoloso viaggio che inizierà nel centro storico di Campi Salentina, dove i giovani studenti, di ogni ordine e grado, avranno l’opportunità di sperimentare nuove e diverse forme di cultura, di appassionarsi di storia, di conoscere gli autori dei loro libri preferiti e di parlare e discutere con loro attraverso un interessante percorso didattico e ludico. E’ la sezione “Scuole- Ragazzi” a rappresentare una delle voci più importanti della rassegna. Migliaia sono le richieste delle scuole a partecipare ai laboratori. I giovani con il loro sorprendente entusiasmo, guidati con sapienza dai docenti, arricchiranno e renderanno speciale la manifestazione. L’occasione giusta per avvicinare i giovani alla lettura, per capire la funzione e l’importanza delle parole e per riflettere sulle storie e i mondi che si nascondono dietro ogni personaggio. Anche quest’anno prende vita “Giocando con le storie”, l’incontro con l’autore attraverso un’attività laboratoriale, un progetto didattico destinato alla scuola primaria con il coinvolgimento attivo dei bambini. Tanti i laboratori intesi come spazio di incontro significativo in cui sperimentarsi e mettersi in gioco, laboratori di educazione ambientale e di ecosostenibilità dove gli studenti acquisiscono comportamenti più consapevoli sul rispetto e la salvaguardia dell’ambiente.
Non mancheranno momenti di approfondimento sui grandi temi della legalità, della giustizia e della lotta alla mafia, della pace, dei diritti umani e di riflessione su temi come il bullismo e l’anoressia. Tantissime le associazioni coinvolte, Libera contro le mafie, Emergency, Amnesty International, Legambiente, Save The Children, con quest’ultima si affronterà il problema della povertà educativa e dei diritti dei bambini, la Biblioteca Interculturale del Salento, un punto di riferimento in Puglia per la conoscenza e la valorizzazione delle diverse culture presenti sul territorio, con l’ICISMI - International Centre of Interdisciplinary Studies of Migrations che ha come fine quello di organizzare e mettere in rete gli studi e i contributi prodotti a livello locale, nazionale e internazionale sulle tematiche migratorie al fine di contribuire alla diffusione di un sapere non pregiudiziale, si affronteranno argomenti come l’accoglienza, lo sfruttamento, il caporalato. Particolare attenzione sarà dato al tema della disabilità, il Lions International presenterà il progetto Il Libro Parlato, un service indirizzato alle persone che, a causa di disabilità fisiche o sensoriali, non sono in grado di leggere autonomamente. Il tema della disabilità, entrato nella storia della letteratura per ragazzi, gioca oggi più che mai un ruolo importante. Alcuni protagonisti racconteranno le loro esperienze e difficoltà, diventando così esempi di vita per tanti ragazzi.
Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, invece, avranno modo di riflettere sulla nostra Costituzione, tema più che mai di grande attualità. Preziosi i momenti di confronto sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione, con giovani scrittori che narrano, con la freschezza di un diario, la storia di famiglie di immigrati che abbandonano la propria patria e si distaccano dalle proprie radici, intraprendendo un lungo e difficile percorso di vita.
Interessanti, poi, gli “incontri off ”: gli autori escono dalla “Città del Libro” e incontrano il pubblico in luoghi insoliti. Quest’anno, per la prima volta, ci si sposta nell’Istituto Penitenziario di Lecce con un gruppo di studenti.
Non solo libri, ma anche mostre, reading, workshop, laboratori didattici, spettacoli e concerti. Tanti gli eventi collaterali che si aggiungono alle presentazioni dei libri. Fra gli autori presenti spiccano Roberto Piumini uno dei più importanti scrittori per ragazzi, Samira Fatih, Olivier Durand, Diego Curcia, Maestra Mary, Nicoletta Bortolotti, Ada Colagiorgio, Lorenza Palumbo, Felicetta Scardaccione, Chiara Lorenzoni, Cristina Marsi, Patrizia Rinaldi, Elisa Puricelli Guerra, Francesca Paola Alparone, Diego Cugia, Annalisa Bari, Nicole Orlando, Alessia Cruciani, Marta Zanni, Maria De Giovanni, Francesco Costa, Anna Caputo, Alessandro Triulzi, Ennio Ciotta, Andrea Frediani, Alì Ehsani, Paolo La Peruta, Liliana Ebalginelli, Alfredo di Napoli, Andrea Martina, Annalaura Giannelli, Abdelhak Serhane, Ada Fiore, Valentina Perrone, Zenepe Luka, Giuliano Volpe.
Particolari temi verranno affrontati con autori quali Franco Rizzi, fondatore e segretario generale di UNIMED associazione di Atenei dei Paesi, che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, autore di Storia di Jiadhista. Gianni Pittella già Vice Presidente del Parlamento Europeo, attuale Presidente del Gruppo Europarlamentare S&D, autore del libro #Exit. Europa, Mediterraneo, Mezzogiorno, Riforme. Maarteten Van Aalderen, già Presidente della Associazione Stampa Estera, autore di Il bello dell’Italia. Carlo Annese direttore di GQ magazine, autore di La Maestra di Kabul. Alessandro Bratti, Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, autore di “Ecogiustizia è fatta”. Enrica Simonetti, autrice di “Morire come schiavi: La storia di Paola Clemente nell’inferno del caporalato”.
Tra le tavole rotonde in evidenza quella che vedrà la presenza di Imen Ben Mohamed, Deputata del Parlamento e Membro dell’assemblea Costituente Tunisina , che parlerà dei diritti delle donne, le giovani generazioni e i prossimi scenari sull’immigrazione dopo la rivoluzione dei gelsomini. Per i convegni quello sulla nuova legge sull’editoria, che avrà tra i suoi relatori Roberto Calari, Presidente di Mediacoop, Gino Iacobelli, presidente dell’Osservatorio Nazionale degli editori indipendenti, Livio Muci, editore indipendente, Leonardo Palmisano, presidente della Cooperativa Radici Future, Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia, Loredana Capone, assessore allo sviluppo economico della Regione Puglia.
Il programma completo è scaricabile sul sito www.cittadellibro.net