Il riferimento al maxi furto di via Nitta e all’attentato incendiario ad un salone di bellezza
«Il maxi furto di via Nitti, nel cuore di Taranto, che segue di pochi giorni l'attentato incendiario ad un salone di bellezza, e un susseguirsi di episodi di microcriminalità, mette ancora una volta in evidenza l'elevato rischio sicurezza della città. Commercianti per bene impossibilitati a lavorare, attività regolari messe in grave difficoltà in un momento di difficile congiuntura economica e tutto questo mentre l'abusivismo è divenuto dilagante», lo dice l'onorevole Vincenza Labriola, capogruppo in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati per il gruppo Misto.
«Taranto vive una vera e propria emergenza sicurezza - prosegue Labriola -. La gente ha paura, i commercianti hanno paura, ma di fronte a tutto ciò l'amministrazione comunale, le istituzioni, fanno finta di nulla. Malavita e criminalità, complice l'accresciuta povertà dei tarantini, richiedono interventi decisi, a partire da una presenza maggiore e visibile delle forze dell’ordine».