La soddisfazione dell’assessore Giuseppe Saracino
Sulla scia della giornata mondiale relativa all’eliminazione della violenza contro la donna, venerdì 27 novembre si è tenuto presso la sala convegni dei Servizi Sociali di Sava l’incontro-dibattito intitolato “All’universo donna: diamo voce ed ascolto”.
L’evento, organizzato e fortemente voluto dal Centro Italiano Femminile (CIF) di Sava, presieduto dalla dott.ssa Luigia Pedone, ha trovato ampio appoggio da parte delle amministrazioni Locale e Provinciale. Data la rilevanza dell’iniziativa, tra i presenti sono intervenute la consigliera provinciale alle Pari Opportunità, dott.ssa Perla Suma, l’avvocato Carla Rosetti, Legale con esperienza in diritto di famiglia e mediazione familiare.
«All’interno della discussione si è proceduto alla disamina delle tematiche preventivate e non sono mancati interessanti momenti di riflessione» afferma l’assessore alle Pari Opportunità di Sava, geom. Giuseppe Saracino. «Oltre alla rilevanza degli argomenti, l’aspetto che a mio avviso va sottolineato è l’atmosfera in cui si è svolto l’evento; i relatori e i concittadini presenti in sala, infatti, hanno avuto modo di esporre le proprie idee in un clima di fattiva collaborazione.
In qualità di cittadino e rappresentante dell’Amministrazione Comunale, colgo l’occasione per esprimere la mia soddisfazione circa lo svolgimento di questa iniziativa. Ho visto in questa giornata un fatto estremamente favorevole e mi auguro che meccanismi collaborativi tra assemblee democratiche locali ed associazioni civili non costituiscano solo rari momenti.
Le forme di associazionismo che vedono i cittadini attivamente coinvolti sono uno strumento necessario in quanto stimolano il dibattito, lo scambio di vedute e sono il segnale di una comunità che sente la necessità di dare il proprio contributo, partecipando attivamente.
Per il futuro, in qualità di rappresentante della cittadinanza Savese colgo l’occasione per dichiarare piena apertura e disponibilità ad iniziative di dialogo e collaborazione con la nostra cittadinanza»