Il folto gruppo degli avetranesi presenti lo ha però respinto
L’Aqp non demorde. Nonostante sia perfettamente a conoscenza dell’incontro che si terrà alle 17 in Regione, ha ugualmente chiesto all’azienda appaltatrice di mandare nell’area del cantiere la prima ruspa. Il tir, però, è stato “respinto” dal folto gruppo degli avetranesi presenti nell’area.
Ci chiediamo il senso di queste decisioni. Se l’avvio soft dei lavori nel corso della settimana scorsa poteva servire per creare una sorta di pressione psicologica per tutti coloro che, in loco, devono assumere delle decisioni, l’invio della ruspa, stamani, è davvero privo di ogni logica. Perché sfidare la popolazione locale se è vero che Emiliano intende delocalizzare l’impianto? Qualcuno sta bluffando?
Intanto l’attenzione è rivolta al confronto di questa sera a Bari: sarà davvero quello decisivo?