L’ex assessore Franzoso: “L’aumento è stato deliberato dall’attuale maggioranza”
Ecco il comunicato integrale del consigliere comunale Michele Franzoso.
«La passata Amministrazione, pur nell’ostruzionismo della precedente opposizione, oggi maggioranza, ha avuto il merito di avviare il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” nonostante le leggi regionali vietassero l’attivazione di procedure di gara per singoli comuni ed imponesse invece quella unica attraverso le c.d. ARO. Grazie a quel servizio avviato, il 1° febbraio 2016, su tutto il territorio comunale, comprese quindi la frazione di Monacizzo e le Marine di Torre Ovo e Trullo di Mare, con l’eliminazione totale dei vecchi e decrepiti cassonetti, il Comune di Torricella, con la collaborazione di tutti i cittadini, è riuscito ad ottenere risultati eccezionali, non solo dal punto di vista del decoro e dell’igiene urbana, ma anche da quello delle percentuali di raccolta differenziata raggiunta. In poco tempo, infatti, la percentuale media di raccolta differenziata si è attestata al 75-80%.
E grazie al superamento della percentuale del 65%, già dal mese di marzo 2016, il nostro Comune ha beneficiato per l’anno 2016 di una sostanziale riduzione dell’ecotassa nella misura minima di € 5,17, anziché quella di € 25,82 a tonnellata prevista dalla Regione Puglia. Inoltre, il nostro Comune è risultato tra quelli definiti ricicloni conseguendo un traguardo storico. A tutto questo va aggiunto il completamento e l’avvio della gestione del Centro Comunale di raccolta “Isola Ecologica”, già dal mese di maggio 2016, grazie ad un finanziamento regionale di € 250 mila con i quali, tra l’altro, sono stati acquisiti diversi cassoni per la raccolta differenziata che avrebbero dovuto funzionare attraverso schede magnetiche (ve ne sono circa 5 mila da distribuire agli utenti) e che avrebbero comportato dei benefici, anche economici, per i contribuenti. Per la promozione dell’Isola Ecologica, per esempio, era previsto che, in base alla qualità e quantità di rifiuti consegnati, l’utente avrebbe usufruito di gadget e punti da spendere in esercizi convenzionati.
E, non mi risulta che, ad oggi, nonostante sia trascorso già un anno dall’insediamento della nuova Amministrazione, questo servizio sia stato attivato. Una rivisitazione del costo del trasporto dell’indifferenziato da quando si sta conferendo a Manduria e non più a Massafra è stata mai richiesto? Questi sono piccoli accorgimenti che per l’intera annualità portano ad una diminuzione dei costi complessivi con conseguente riduzione della tariffa.
Comunque, al di là di quello che si vuole raccontare l’attivazione del servizio e l’apertura dell’isola ecologica sono meriti e risultati amministrativi della passata amministrazione. Di fronte a questo stato delle cose, sembra quantomeno grottesco che qualcuno voglia attribuire responsabilità politiche alla passata amministrazione per l’aumento della tariffa TARI deliberata dall’attuale maggioranza per l’esercizio 2017. Invitiamo, pertanto, ad evitare sterili polemiche, godiamoci i risultati che si stanno ottenendo in termini di igiene e decoro urbano, e auspichiamo che attraverso una gestione più oculata dei servizi da parte dell’attuale amministrazione o la partecipazione a nuovi bandi per reperire finanziamenti per realizzare, per esempio, un centro comunale di compostaggio che abbatta i costi di conferimento dell’umido, come aveva fatto la passata amministrazione, la tariffa TARI possa essere ridotta».