mercoledì 27 novembre 2024


06/06/2017 10:49:06 - Manduria - Attualità

Definito lo stanziamento. Ora si ha a disposizione un anno per appaltare i lavori ed eseguirli

Cinque milioni di euro per riqualificare l’ex convento degli Scolopi, da un secolo e mezzo sede del municipio.
Lo stanziamento del finanziamento, già annunciato nel corso di una conferenza stampa del Partito Democratico (al quale parteciparono i due consiglieri comunali del Pd, Mario D’Oria e Maria Grazia Cascarano, l’assessore in quota al Pd, Leonardo Notarnicola, il sindaco di Manduria, Roberto Massafra, e il consigliere regionale Donato Pentassuglia), ha ora il crisma dell’ufficialità.
«Si tratta di risorse stanziate attraverso il Fondo di Coesione, gestito dal presidente del Consiglio dei Ministri, attraverso il Cipe» ci comunica l’assessore Leonardo Notarnicola. «Si tratta di un progetto che già esisteva, ma che era stato accantonato per scelte differenti delle precedenti Amministrazioni. Con il finanziamento, ottenuto grazie all’impegno e alle conoscenze del consigliere regionale Donato Pentassuglia, potremo valorizzare un edificio di grande lustro della nostra città».
Nei giorni scorsi si è tenuta, presso la presidenza del Consiglio, una riunione tecnica per definire i particolari dell’erogazione dei finanziamenti Cipe.
«Abbiamo un anno di tempo per modificare il progetto, adattandolo alle nuove esigenze, per appaltare e conclude i lavori» prosegue l’assessore ai Lavori Pubblici, Leonardo Notarnicola. «Quando fu elaborato, il progetto aveva come finalità quella di ristrutturare l’ex convento degli Scolopi, che avrebbe dovuto continuare ad ospitare gli uffici comunali. Nel frattempo, però, utilizzando un altro finanziamento, si è deciso di recuperare una struttura in stato di abbandono nell’area del quartiere Santa Gemma Galgani, antistante il parco archeologico. Lavori che sono iniziati già da tempo e che dovrebbero concludersi entro l’anno o nei primi mesi del 2018».
Le esigenze sono dunque cambiate. L’ex convento degli Scolopi, uno dei palazzi più belli della città di Manduria, sarà valorizzato attraverso un intervento di recupero culturale di un patrimonio della città, la cui utilizzazione futura è ancora al vaglio dell’Amministrazione.
«L’ex convento degli Scolopi potrebbe diventare un polo culturale della città» è una delle proposte formulate nel corso dell’iniziativa del dicembre scorso. «Sicuramente ospiterà delle aule di rappresentanza politico-istituzionale e, poi, sarà dato lustro alla biblioteca “Marco Gatti”, che ha bisogno di più spazi» fu fatto presente altresì in quella circostanza. «Si potrebbe poi pensare ad ubicare le sedi delle associazioni culturali affinchè possa trasformarsi in centro di aggregazione dei giovani».










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