«Depuratore consortile e siti alternativi in campo: ogni proposta deve essere valutata attentamente»
«Il Comitato Noscaricoamare invita tutte le istituzioni a trovare una soluzione cantierabile per risolvere il decennale problema del costruendo depuratore consortile Sava-Manduria e marine. Il prolungamento della vertenza oltre a creare aspettative illusorie sta creando motivo di confusione nell’opinione pubblica. Abbiamo organizzato il 25 maggio u.s. una serata informativa proprio per permettere a chiunque di poter esprimere e spiegare quale migliore scelta sia immediatamente praticabile, sostenuta da basi scientifiche e normative. Allo stato attuale rimane il sito individuato dal progetto originario come quello più confacente tenuto conto della necessità di dover dotare al più presto le zone rivierasche dei servizi fognari e idrici che da troppo tempo si attendono. La delocalizzazione e la ridiscussione del progetto rischia di spostare le lancette della soluzione dei problemi di sviluppo della zona delle marine di molti anni indietro senza peraltro risolvere alcuno dei problemi posti sul tavolo progettuale.
Il Comitato continuerà a impegnarsi per la realizzazione dell’opera che non solo soddisfi il suo scopo primario di eliminare ogni forma di scarico a mare ma anche per avere le migliori tecnologie disponibili affinché l’opera non crei disagi alle popolazioni residenti. Per cui sollecitiamo gli organi decisionali interessati dal progetto del depuratore consortile affinché si esca da questo momento di incertezza istituzionale».