I mondiali si disputeranno dal 31 agosto al 3 settembre
Quindici giorni di ritiro in altura, nei pressi de L’Aquila. Poi il trasferimento all’Acquacetosa, a Roma, per i consueti test fisici. Infine la partenza per il Sudafrica, Paese in cui, dal 31 agosto al 3 settembre, si disputeranno i campionati mondiali di ciclismo paralimpico.
Leonardo Melle sta vivendo l’esperienza più entusiasmante della propria vita. Dopo essere stato ad un passo dal ritiro dall’attività agonistica nella scorsa primavera (ci rilasciò un’intervista in cui rimarcava il grosso onere economico sostenuto per disputare tre gare nelle regioni settentrionali; in assenza di aiuti da parte di enti pubblici o aziende private, fu costretto infatti a contrarre un mutuo), la svolta nella sua carriera: la convocazione in maglia azzurra.
Al c.t. azzurro Mario Valentini non passarono inosservate le varie vittorie di Melle (sia nelle prove in linea, che in quelle a cronometro), nelle varie tappe del Giro d’Italia. Decise, pertanto, di concedere all’atleta manduriano una possibilità: misurarsi con gli atleti europei più forti nella prova di Coppa del Mondo che fu disputata, a fine maggio, a Emmen, in Olanda. Seppur all’esordio assoluto, Leonardo Melle conquistò un fantastico bronzo nella prova a cronometro della categoria T1 e sfiorò il podio nella prova in linea (solo una caduta gli impedì di centrare il bis).
Fiducia, dunque, ripagata e premesse poste per poter volare in Sudafrica per i mondiali di ciclismo paralimpico. In effetti, a fine giugno la convocazione è arrivata. Leonardo Melle, insieme ad un’altra ventina di atleti azzurri (fra questi Alex Zanardi e l’altro pugliese Luca Mazzone), sta effettuando, dal 10 agosto scorso, la preparazione in altura, a Rovere, ai piedi dei monti del Sirente, in Abruzzo. Località, questa, scelta per il quarto anno consecutivo dalla nazionale di ciclismo paralimpico per preparare i mondiali: con il suo altopiano a 1.400 metri sul livello del mare, costituisce il luogo più adatto per gli allenamenti degli azzurri di Mario Valentini.
I lunghi rettilinei in piano, ottime per il lavoro degli handbikers, e i percorsi in salita nelle vicinanze di Campo Felice e Rocca di Mezzo, costituiscono, unitamente ad un clima più fresco e secco ideali in questo periodo, una perfetta “location” per mettere a punto lo stato di forma degli atleti.
Per la prima volta Leonardo Melle ha rinunciato alle splendide acque di San Pietro in Bevagna nel caldo mese di agosto. Ma, con il sorriso sulle labbra, dopo aver vinto tutte le difficili prove riservategli dalla vita, avrà la possibilità di sfidare il mondo intero dal 31 agosto al 3 settembre a Pietermaritzburg, in Sudafrica.
La preparazione prosegue senza intoppi. Il gruppo azzurro resterà ancora per qualche giorno in Abruzzo. Poi la rifinitura a Roma. Infine la partenza da Fiumicino domenica 27 agosto per volare in Sudafrica.
Senza più il vento in faccia, Leonardo Melle è pronto a scrivere una pagina storica per lo sport manduriano.