Gran parte di loro, ovvero ben 18, passeranno a tempo indeterminato
Verso una schiarita la vertenza dei lavoratori dell’appalto multiservizi: gran parte di loro, ovvero ben 18, passeranno a tempo indeterminato.
Ad annunciarlo è Paola Fresi, segretaria generale della Filcams Cgil.
«E’ stata fondamentale la collaborazione dell’Amministrazione» rimarca Fresi, che si sofferma sui risultati ottenuti grazie alla sinergia fra i sindacati e l’Amministrazione Comunale di Manduria, che, insieme, hanno condotto una importante trattativa per l’appalto multiservizi comunale. «Il risultato ha un valore doppiamente positivo» aggiunge Paola Fresi, «perché da un lato garantiamo ai lavoratori un contratto migliore e dall’altro ci prepariamo ad affrontare le proroghe dell’appalto, in attesa della gara quadro definitiva. Abbiamo raggiunto questo risultato grazie alla sinergia di intenti con il Comune di Manduria, segno che è quando si collabora per un bene importante, in questo caso il futuro di diciotto famiglie, insieme si fa meglio».
Ora, però, resta da sciogliere un altro importante nodo: l’affidamento dell’appalto è da diversi mesi in proroga e l’altro termine di scadenza è fissato per il prossimo 11 settembre.
Occorre, pertanto, garantire in qualche modo la continuità a tutti i lavoratori dell’appalto multiservizi (che riguarda, nello specifico, il servizio di manutenzione degli immobili comunali, delle strade urbane ed extraurbane di competenza comunale, del verde pubblico, nonchè la custodia del palazzo municipale e dei parchi giochi, e la gestione dei servizi cimiteriali), in attesa che possa essere bandita ed espletata, al più presto, la nuova gara.
La giunta ha approvato il progetto di massima, che riguarda 23 unità lavorative (3 infatti sono andate in pensione) e un impegno di spesa di un milione e 400mila euro all’anno. Le unità lavorative saranno impiegate per un minimo di 36 ore settimanali. La gara d’appalto dovrà essere espletata procedura di gara ai sensi dell’art. 95: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.