La Pro Loco: «Novità positiva, ma questi crocieristi hanno visto solo la circonvallazione di Manduria…»
Ventotto crocieristi hanno visitato, lunedì mattina, il museo del Primitivo del Consorzio Produttori Vini di Manduria.
Dopo i tentativi falliti nelle precedenti tre occasioni in cui la nave da crociera del gruppo Thomson Spirit ha attraccato a Taranto (non è stato raggiunto il numero minimo di adesioni per organizzare il tour), finalmente, per la prima volta, un gruppo di turisti ha fatto tappa nel Consorzio di Tutela per ammirare il museo della civiltà del Primitivo e per apprezzare il prodotto più conosciuto di questa terra. A loro, il Consorzio Produttori Vini ha offerto una degustazione di prodotti tipici, oltre che dei buoni vini locali.
Un primo risultato ottenuto, che, si spera, si possa raggiungere anche nei successivi mesi di settembre e ottobre.
«Per la prima volta un gruppo di crocieristi della Thomson Spirit ha scelto Manduria per scoprire le Terre del Primitivo e degustare il vino Primitivo» è il commento del presidente di Confguide, Giovanni Colonna. «Dopo il tour nel Borgo Umbertino a Taranto, protagonista quindi il vino Primitivo di Manduria. Un grande risultato, soprattutto simbolico, che lega Taranto e il suo porto a Manduria e il suo vino. Un lavoro di squadra tra Ionian Shipping Consortium, Provincia di Taranto, Confcommercio Taranto, Comune di Manduria, Confguide Brindisi e Taranto, Consorzio Produttori Vini di Manduria».
Un risultato importante, ma, comunque, parziale nel non facile cammino verso la valorizzazione dei beni archeologici e storici della città di origine messapica.
«Salutiamo positivamente questa novità» la dichiarazione del presidente della Pro Loco di Manduria, Domenico Sammarco. «E’ comunque importante che un gruppo di cittadini provenienti da un Paese così lontano abbia scelto di conoscere il prodotto principe dell’economia di Manduria. Ciò che noi auspichiamo, però, è che la gente che arriva nella nostra città sia in grado di visitare anche tutte le altre bellezze.
Il gruppo dei crocieristi, infatti, non è neppure entrato nel centro della città. Ha percorso la circonvallazione per giungere e per ripartire dal Consorzio Vini. Anche se, concordo, non è l’Amministrazione che organizza questi tour, sarebbe molto importante che i turisti possano aver accesso anche al parco archeologico, al centro storico e al museo».
Sammarco ha rimarcato, in quest’intervento, alcuni dei problemi che impediscono la piena fruizione delle attrattive turistiche di Manduria.
«Il parco archeologico, per tutta la stagione estiva, è stato aperto e fruibile dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 17 alle 20 dal lunedì al sabato, grazie alla collaborazione del progetto RED» chiarisce, a tal proposito, l’assessore Cosimo Lariccia. «Per il museo la mia caparbietà e la mia determinazione molto presto ci premieranno».
La cerimonia del taglio del nastro dovrebbe aver luogo, infatti, il 4 settembre.