L’iniziativa, promossa dal Club Unesco di Manduria, si svolgerà nell’auditorium dell’istituto “Einaudi”
L’Imam di Lecce, Saiffedine Maaroufi, e alcuni migranti ospiti del centro Sprar di Manduria, gestito dalla cooperativa Rinascita, interverranno alle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Pace, promosse, nella città messapica, dal Club Unesco.
L’incontro, in programma questa mattina a partire dalle 10,30, si svolgerà nell’auditorium dell’istituto “Einaudi”.
«L’incontro con i giovani intende essere un momento di riflessione e confronto sulla cultura della pace, nell’affrontare il quale è necessario partire dal preambolo dell’atto costitutivo dell’Unesco, che così recita: “Poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è la mente degli uomini che deve essere educata alla difesa della pace”» è riportato in una nota degli organizzatori. «“Facciamo pace” è una delle espressioni più diffuse del linguaggio quotidiano. Anche nel lessico mediatico e accademico la parola pace ha un suo posto di primo piano: mediazione o risoluzione non violenta dei conflitti, formazione alla pace, diritti umani e pace. Ma cosa significa pace? E in cosa ci impegna?
All’incontro, moderato dal giornalista Adelmo Gaetani, interverranno anche il presidente del Club Unesco di Manduria, Italo Montinaro, e frate Cosimo Pro, del convento di San Francesco.